Quella tra Matteo Salvini e le Ong è stato un confronto particolarmente duro che ha animato l'estate della politica italiana. Il punto più alto della discordia si è raggiunto nel momento in cui Carola Rackete, capitana della Sea Watch, ha forzato il blocco navale italiano. Quella vicenda conosce una nuova puntata con la denuncia fatta da parte della capitana tedesca nei confronti dell'ex Ministro dell'Interno. Il leader della Lega, attraverso una diretta Facebook, ha reso noto i dettagli della notifica arrivatagli, non mancando di dare appuntamento alla tedesca nelle aule dei tribunali.

Salvini, inoltre, non ha risparmiato nei suoi confronti termini come "viziatella di sinistra" o sottolineando come forse, in Germania, sarebbe già in galera avendo compiuto ciò che ha fatto in Italia.

Salvini la definisce: 'Nuova eroina della sinistra'

Matteo Salvini, nel corso della sua diretta Facebook, ad un certo punto mostra un foglio e spiega di cosa si tratta: "Ecco la la denuncia che ha aperto la mia giornata". Sottolinea come arrivi Procura della Repubblica di Milano ed anche i capi d'accusa."istigazione a delinquere e diffamazione". Nel ricordare brevemente la figura di Carola Rackete la descrive in modo sprezzante: "Nuova eroina della sinistra, sbarcò immigrati su immigrati, speronando una motovedetta della Guardia di Finanza".

Evidenzia come sia quantomeno singolare che, dopo tali atti, il denunciato sia lui e scende anche nei tecnicismi dell'atto: "Mi ha denunciato in base agli articoli 81, 595 comma 3, 414 del codice penale, la parte offesa è Carola Rackete, avete sentito bene". E proprio sulla presunta parte danneggiata commenta con ironia il fatto che, in una vicenda del genere, la parte danneggiata sarebbe l'autrice dell'ingresso forzato in un porto italiano.

Salvini invita Carola a mettersi in coda

Salvini non è nuovo a denunce. "Questo - puntualizza - si aggiunge ad altri tentativi per abuso d'ufficio, per sequestro di persona". Poi ci aggiunge l'ironia rivolgendosi ai suoi follower: "Mi mancava l'istigazione a delinquere, voi siete cattivelli e vi fate istigare da me".

Considerando poi quello che sarebbe il sovraccarico dei tribunali, non vede di buon occhio un ulteriore supplemento di pratiche da sbrigare per chi lavora nell'area legale italiana.

"Arriva - incalza il leghista - una signorina tedesca, viziatella e di sinistra che come hobby ha il trasporto irregolare di immigrati irregolari. Come passatempo notturno lo speronamento che a casa mia è un reato di una motovedetta militare che denuncia il Ministro dell'Interno".

Poi svela le sue intenzioni: "Sorridiamo e controdenunciamo. Conto di incontrare in tribunale questa signorina, perché gli italiani sappiano una volta per tutte se aveva ragione il Ministro a dire di no agli sbarchi irregolari, a difendere l'identità ed i confini del suo paese. O aveva ragione una signorina di sinistra che ha tanto tempo a disposizione. SI metta in fila".

E non manca il riferimento a cosa sarebbe accaduto a parti inverse"Se avesse speronato un auto con cinque poliziotti tedeschi, più che un'eroina sarebbe diventata un ospite delle patrie galere".