Secondo il Fatto Quotidiano i due Matteo della Politica italiana, Matteo Renzi e Matteo Salvini, avrebbero siglato un patto segreto per far cadere l'attuale governo e tornare alle urne a breve. Decisivo sarebbe in questo caso l'apporto di Italia Viva, movimento politico fondato dall'ex segretario del Pd, che avrebbe i numeri per far mancare la fiducia all'esecutivo giallorosso. In cambio c'è la regione Toscana, su cui Renzi punta con il candidato Eugenio Giani.

Il patto Renzi-Salvini

Secondo quanto riporta il Fatto Quotidiano ci sarebbe un patto tra Matteo Renzi e Matteo Salvini per portare alla caduta del governo e tornare al voto il prima possibile.

In cambio della caduta del governo, decisiva con i voti di Italia Viva, la Lega potrebbe garantire un sistema elettorale di natura proporzionale, con una bassa soglia di sbarramento per accedere in Parlamento, intorno al 3-4%, per garantire un buono risultato al nuovo movimento.

E per farlo il Carroccio dovrà quantomeno abbandonare i propositi di una riforma elettorale in senso maggioritario, fondata sul meccanismo in base al quale chi ha più voti vince, e quindi governa. I retroscena rivelati dal quotidiano si basano sul presunto incontro tra Renzi e Salvini lo scorso 6 dicembre, che sarebbe avvenuto nella villa di Denis Verdini a Pian dei Giullari, vicino Firenze. Nonostante i diretti interessati abbiano smentito quest'incontro, il giornale diretto da Marco Travaglio conferma che l'accordo tra i due Mattei sarebbe solido, e i due politici, sempre in contrasto e avversari tra loro, potrebbero avvicinarsi, promettendo favori reciproci.

Le elezioni in Toscana

In cambio della caduta del governo, il partito di Salvini potrebbe proporre anche un candidato "debole" e che non possa infastidire troppo il centrosinistra in occasione delle elezioni regionali in Toscana. Per Matteo Renzi, che in passato è stato sindaco di Firenze, la regione Toscana è roccaforte elettorale ed è una partita importantissima che non vuole assolutamente perdere.

Il candidato ideale per la regione sarebbe Eugenio Giani, vicino a Renzi, che dovrebbe rappresentare lo schieramento del centrosinistra. E un candidato dell'opposizione non forte in quella regione potrebbe rendere la vittoria del candidato renziano più agevole, portando inoltre a rafforzare ulteriormente il nuovo movimento, che potrebbe contare su un governatore.

Secondo quanto riportato sul Fatto Quotidiano, a breve potrebbero esserci segnali chiari sulle reali intenzioni di Renzi e dei renziani. L'occasione sarebbe il voto sulla Legge Costa che ferma l’entrata in vigore alla prescrizione. Ma ancor prima, il prossimo 12 dicembre il leader di Italia Viva interverrà in Aula sul tema dei finanziamenti alla politica.