Elly Schlein si candida ad essere una delle nuove protagoniste del palcoscenico politico e mediatico italiano. La ex europarlamentare del Pd, candidata consigliera regionale in Emilia-Romagna con la lista di sinistra Emilia-Romagna Coraggiosa, è risultata infatti essere la più votata con oltre 22mila preferenze. Le tv non se la stanno facendo scappare, come nel caso de L’aria che tira, il talk show di La7, la cui conduttrice, Myrta Merlino, ha deciso di invitare la Schlein per permetterle di esporre il suo programma.

In collegamento video, nella puntata andata in onda mercoledì 29 gennaio, c’era anche Vittorio Sgarbi, a sua volta eletto consigliere regionale.

La giovane attivista non ha mostrato timori reverenziali parlando della Lega e si è presentata così al critico d’arte: “Piacere, sono Elly Schlein”.

Elly Schlein ospite de L’aria che tira: ‘Possiamo ragionare anche con il M5S’

“Volevo sentire Elly Schlein su una cosa importante che riguarda non l’Emilia, ma il futuro del Paese. La sua Sinistra Coraggiosa può stare con i grillini, può ragionare con loro di futuro?”, domanda Myrta Merlino alla candidata consigliere più votata in Emilia-Romagna.

“Noi possiamo ragionare con tutti sulla base di alcuni paletti concreti che abbiamo posto anche al Pd - risponde decisa la Schlein - perché, ricordiamolo, non era scontata la nostra scelta di stare dentro a questa coalizione.

Abbiamo avuto motivi di rottura anche molto forti in questi anni con il Pd per scelte nazionali, o anche per scelte locali. Ci hanno dato la forza, grazie a questo consenso, di essere decisivi nella nuova maggioranza in Emilia-Romagna con due consiglieri. Con questo investimento forte di fiducia con le 22mila preferenze date a me.

Questo ci permetterà - prosegue Elly Schlein - di incidere davvero per fare cose concrete, come il patto per il clima perché abbiamo un problema di inquinamento dell’aria. La questione delle disuguaglianze, del lavoro dignitoso, di contrastare il precariato e l’impoverimento del lavoro che abbiamo conosciuto anche in una regione che ha dei dati occupazionali ed economici positivi”.

Myrta Merlino chiede a Elly Schlein se preferisce Di Maio o Renzi

“Allora, certo che possiamo lavorare con il M5S - ribadisce Elly Schlein - a me dispiace della scelta che hanno fatto, perché potevano bene stare con noi a chiedere discontinuità sulle scelte sbagliate fatte dalla passata amministrazione”. La Merlino la stuzzica chiedendole se preferisca di più il decreto dignità di Di Maio o il jobs act di Renzi.

“Diciamo che non mi ha convinto nessuno dei due - replica diplomaticamente la pasionaria della sinistra italiana - ma vorrei dire una cosa concreta: la notizia è che, con queste elezioni, una sinistra che sa rinnovarsi e tenere insieme la questione ambientale-sociale, vince, torna a contare e ad essere decisiva.

Questo governo invece non ha una sua base sociale nel momento in cui nasce. Ma la può ben trovare se azzecca alcune mosse decisive”.

Il siparietto con Sgarbi: ‘Piacere, mi chiamo Elly Schlein’

Poi, la protagonista della puntata de L’aria che tira si rivolge a Vittorio Sgarbi. “Io volevo solo rispondere a Sgarbi una cosa - lo incalza - Innanzitutto piacere, mi chiamo Elly Schlein, non ci siamo mai incontrati, non ci eravamo mai incontrati prima”. La Merlino chiosa divertita che la Schlein, definita una “ragazza coraggiosa”, si sarebbe “ingarellata con Sgarbi”. Ma l’ospite non si scompone. “Volevo dire questo - riprende la parola Elly Schlein - la Lega ha perso voti dalle ultime elezioni Europee.

Ne ha persi circa 70mila e anche in Calabria non è andata così bene. Poi è vero che è clamoroso che abbia quel 31% in una terra come l’Emilia-Romagna. Vuol dire che c’è moltissimo da lavorare. Lo dovremo fare. Vuol dire che il tetto si ripara quando c’è il sole, non quando piove. Quindi siamo qui anche per questo”.