Rula Jebreal non parteciperà alla prossima edizione del Festival di Sanremo. La proposta di Amadeus sarebbe stata stoppata dai vertici della Rai. A rivelarlo è stato il quotidiano Repubblica. La decisione è maturata dopo che, nei giorni scorsi, era stato sollevato un polverone di polemiche relativo alla presenza della giornalista sul palco dell'Ariston. Secondo quanto riportato dal giornale, da Viale Mazzini sarebbe stato consigliato al presentatore della manifestazione di evitare contingenze che potrebbero spostare le discussioni sul festival a polemiche di natura politica.

A svelare la possibilità che la giornalista potesse essere ospite del Festival di Sanremo era stato Dagospia. Sul 'no' alla giornalista si è soffermato anche il presidente dei senatori di Italia Viva, Davide Faraone. In un un tweet ha esternato tutto il suo sdegno per la decisione, non mancando di puntare il dito contro Matteo Salvini. A suo avviso la televisione pubblica si sarebbe piegata ai diktat del leader della Lega.

Sanremo: spesso luogo di polemica politica

Il Festival di Sanremo rappresenta una tradizione ormai antica per gli italiani. Tuttavia, soprattutto negli ultimi anni, si è assistito a dibattiti che hanno interessato più ciò che ruota attorno al Festival, che all'essenza della manifestazione stessa.

Si tratta, infatti, di una gara in cui si sfidano artisti che puntano ad aggiudicarsi il concorso sulla base della bellezza delle loro canzoni. Accade, però, che come l'anno scorso si finisca per parlare soprattutto delle polemiche tra la politica e i conduttori. E' capitato con Claudio Baglioni e Matteo Salvini un anno fa su questioni legate ai migranti, sarebbe potuto accadere nuovamente con la presenza di Rula Jebreal sul palco dell'Ariston.

Rula Jabreal sarebbe potuta essere una delle dieci donne che avrebbe potuto affiancare il conduttore nel corso della manifestazione. La giornalista palestinese, naturalizzata italiana, aveva già scatenato reazioni particolarmente polemiche rispetto alla sua possibile presenza, soprattutto da parte delle correnti sovraniste.

Faraone di Italia Viva tira in ballo Salvini

Il Presidente dei Senatori di Italia Viva Davide Faraone ha commentato la decisione su Twitter lanciando frecciate ben indirizzate. "Dieci donne a Sanremo 2020 - ha scritto - ma non Rula Jebreal". Poi arrivano le stoccate alla correnti che si erano scagliate contro la presenza della giornalista palestinese a Sanremo. "Nella narazione sovranista stona e anche pareggio. Vergognoso che la Rai, la tv pubblica, si pieghi ai diktat di Salvini. Porterò il caso vigilanza Rai. Non possiamo stare zitti. Io sto con Rula".