La Politica italiana torna a scontrarsi sul tema migranti e sulla Sea Watch 3 che fu di Carola Rackete. A scatenare la durissima reazione della Lega è stata la notizia che il Ministro dell’Interno, Luciana Lamorgese, ha deciso di assegnare quello di Taranto come porto sicuro per lo sbarco di 119 migranti ospitati a bordo dell’imbarcazione della Ong tedesca. Ai colleghi spagnoli di Open Arms, invece, la titolare del Viminale ha assegnato quello siciliano di Messina. La Sea Watch 3 è arrivata questa mattina, 16 gennaio, nella città pugliese suscitando la reazione social dei leghisti.

Matteo Salvini, in particolare, accusa il governo giallorosso di essere complice di quanto sta accadendo. Mentre la candidata del Carroccio in Emilia-Romagna, Lucia Borgonzoni, subito condivisa dal suo leader, ha denunciato il tentativo di mettere in atto una “sanatoria per clandestini” da parte dell’esecutivo guidato da Giuseppe Conte.

Il Ministro Lamorgese assegna Taranto come porto sicuro alla Sea Watch

La decisione del Ministero dell’Interno di assegnare come porti sicuri, rispettivamente alle navi Ong Sea Watch 3 e Open Arms, quelli di Taranto e Messina, era stata ufficializzata già da diverse ore. Ma lo sbarco dei 119 migranti, ospitati dall’imbarcazione che fu capitanata da Carola Rackete, ha ridato fiato alla polemica leghista contro l’approdo indiscriminato nel nostro Paese di immigrati clandestini.

La scelta di Luciana Lamorgese ha ovviamente suscitato anche reazioni di giubilo, come quella di Sea Watch che, in un tweet, parla di “gioia a bordo inspiegabile” e si augura che si possa presto “arrivare a un meccanismo di sbarco e redistribuzione automatico” che escluda per sempre “sporchi accordi” con la Libia. Il Viminale, comunque, ci tiene a far sapere di aver agito in base alla procedura europea di redistribuzione dei migranti adottata dopo il pre accordo sottoscritto a Malta.

La reazione della Lega contro lo sbarco di Sea Watch

Le motivazioni addotte dal Ministero che fu di Salvini sul nuovo caso Sea Watch non soddisfano però gli esponenti della Lega.

Il più scatenato di tutti sui social network è, come sempre gli capita, il capitano in persona. “Ennesimo sbarco di una nave Ong straniera. Avanti c’è posto”, ironizza in un primo tweet ‘di riscaldamento’ pubblicato questa mattina. Ma è nel secondo cinguettio che il suo ‘complici’ si abbatte a lettere cubitali contro i membri del governo giallorosso. Matteo Salvini invita sarcasticamente i cittadini emiliano-romagnoli e calabresi a ‘ringraziare’ Conte e i suoi il 26 gennaio prossimo, giorno delle elezioni Regionali. Il leader del Carroccio condivide anche un tweet della sua candidata in Emilia, Lucia Borgonzoni, la quale punta il dito contro il “governo degli amici di Bonaccini che sta preparando una sanatoria dei clandestini” e denuncia il “disegno politico” del Pd.

Lo spunto per il suo duro affondo la Borgonzoni lo prende dal titolo del quotidiano Il Sole24Ore ‘Migranti possibile sanatoria, Lamorgese riflette sulla regolarizzazione’. Fumo negli occhi per i leghisti.