La campagna elettorale per le elezioni regionali in Calabria ed Emilia Romagna si sta facendo sempre più intensa. Ieri sera, nel corso del programma di La7 Otto e Mezzo, Marco Travaglio ha parlato del voto regionale e ha criticato Matteo Salvini.

Con la solita ironia che lo contraddistingue, il noto giornalista ha 'suggerito' al leader leghista - che a suo avviso non avrebbe più molto da dire nei comizi - che forse farebbe meglio a ritirarsi o in un convento o a Medjugorje.

Le parole di Marco Travaglio

Marco Travaglio, direttore del Fatto Quotidiano, intervenendo a Otto e Mezzo, ha parlato dell'attuale campagna elettorale della Lega e di Matteo Salvini.

A suo avviso è esagerato per il leader del Carroccio parlare di caduta del governo Conte, nel caso in cui il centrodestra vinca le elezioni in una regione storicamente della sinistra e del centrosinistra come l'Emilia. Nessun elettore infatti è chiamato a votare sul governo nazionale e su Giuseppe Conte. Secondo Travaglio, in particolare, il Presidente del Consiglio non c'entra molto con questa regione, a differenza di quanto si voglia far credere. Prima di aggiungere che nei comizi elettorali la grande assente è Lucia Borgonzoni e alla fine sarà un duello tra lo stesso Salvini e il candidato del centrosinistra Bonaccini.

Travaglio sottolinea poi che un politico come l'ex vicepremier ha capito di non poter continuare ancora a lungo a parlare di elezioni e a chiamare in causa il popolo.

E non può nemmeno gridare al tradimento delle altre forze politiche, perché l’unico a tradire il patto di governo è stato nientemeno che lui stesso lo scorso agosto.

Il consiglio a Salvini

Con ironia Travaglio invita l'ex vicepremier alla riflessione, definendolo un' "anima in pena" in cerca di bussola, aggiungendo che gli "farebbe molto bene non dico a ritirarsi in un convento, ma almeno ad andare a Medjugorje", considerato, aggiunge Travaglio con sarcasmo, il suo rapporto speciale con la Madonna.

Il noto giornalista nota il disorientamento di Salvini, e a confermare questa tesi sarebbe il fatto che nei sondaggi Giorgia Meloni sta guadagnando terreno sulla Lega. Prima di aggiungere che, una volta conclusa la campagna elettorale, Salvini dovrà avere di nuovo qualcosa da poter dire al suo elettorato, ma già adesso pare non aver nulla da dire.

Marco Travaglio su Salvini e il caso Gregoretti

Marco Travaglio, commentando poi la vicenda giudiziaria di Salvini relativa al caso Gregoretti, afferma che esisterebberp due abusi. Il primo è quello dello stesso Salvini che invoca il popolo sul processo. A suo avviso infatti non si possono fare referendum popolari su questioni giudiziarie, anche perché nei referendum popolari "ad avere la meglio è sempre Barabba".

L'altro abuso invece sarebbe quello commesso dal centrosinistra, che vuole rinviare il voto sull'autorizzazione a procedere in Senato, per paura che la Lega utilizzi la vicenda per fare campagna elettorale. Per il direttore del Fatto sarebbe necessario mettere da parte tali questioni e prendere una decisione di tipo tecnico; secondo lui è sempre preferibile che un politico sia giudicato dai magistrati, così come avviene anche per tutti gli altri cittadini.