Dall'inizio dell'anno sono già 228 i migranti sbarcati nel nostro Paese. I dati diffusi il 10 gennaio dal Ministero dell'Interno raccontano che la maggior parte di loro sono di nazionalità algerina, irachena e iraniana. Finora nessun minore straniero non accompagnato è giunto in Italia. E, sempre ieri, c'è stato un salvataggio effettuato da parte della nave Sea Watch 3 che ha soccorso 42 persone in zona Sar maltese. E nelle ultime ore sono intervenute anche la Open Arms e la Guardia Costiera, che ha fatto sbarcare 97 persone a Lampedusa.

I dati del Viminale sugli sbarchi

Dall'inizio del 2020 sono 228 i migranti sbarcati nel nostro Paese e, di questi, ben 96 solamente nella giornata del 3 gennaio. I dati sono stati diffusi dal Viminale che ha contato gli sbarchi avvenuti entro le ore 8:00 del 10 gennaio. Sulla base delle dichiarazioni fatte al momento dello sbarco, il 41% è di nazionalità algerina, il 20% di nazionalità irachena, e il 18% di nazionalità iraniana. Altre persone provengono invece da Tunisia (7%) e Ucraina (1%), a cui vanne aggiunte altre 29 persone che vengono da altri Stati e per le quali sono ancora in corso le procedure di identificazione. Nessun minore straniero non accompagnato invece figura tra le persone arrivate in Italia dall'inizio del 2020.

Negli anni passati i minori sbarcati sono stati 3536 nel 2018, e 1680 nel 2019. Sempre secondo i dati forniti dal dicastero, le persone sbarcate in Italia negli ultimi due anni sono state nel 2018 23.370, seguite dalle 11471 dello scorso anno.

Gli ultimi salvataggi

Intanto, alle 4:00 di questa mattina la Sea Watch 3 ha soccorso 42 persone nella zona Sar Maltese.

L'annuncio viene dato sul profilo Twitter dell'organizzazione no profit tedesca, che interviene nella zona del Mediterraneo centrale. Nel tweet si legge come l'imbarcazione su cui viaggiavano i profughi era stata già segnalata nel pomeriggio di ieri, "ma le autorità maltesi si sono rifiutate di intervenire". Le persone che erano a bordo, secondo l'Ong, erano a forte rischio di ipotermia.

Nelle ultime 24 ore la nave della Ong tedesca ha soccorso ben 119 persone. E un'altra nave, la Open Arms, ha soccorso al largo della Libia 44 migranti, a bordo di una piccola imbarcazione, alla deriva da due giorni, che iniziava ad imbarcare acqua. "Dimenticati dalla Ue, ora sono in salvo a bordo", scrive in un tweet l'Ong. E sempre nella giornata di ieri le motovedette della Guardia di Finanza hanno avvistato un barcone con a bordo 97 migranti, i quali sono stati tratti in salvo dalla guardia costiera e portati nel centro di accoglienza di contrada Imbriacola. È il primo sbarco nel 2020 nell'isola di Lampedusa.