I Sondaggi politici appassionano sia gli addetti ai lavori che i semplici appassionati. Le ultime intenzioni di voto targate Tecnè, datate 13 gennaio, informano sul gradimento del campione selezionato verso i principali partiti politici italiani. Scende ancora la Lega, sale Fratelli d'Italia, incremento per il Partito Democratico.

I risultati dei sondaggi elettorali del centrodestra

Gli ultimi sondaggi elettorali di Tecnè del 13 gennaio propongono questa situazione. La Lega scenderebbe dell'1,4%, passerebbe dal 33,1% dell'ultima rilevazione al 31,7% di quella attuale.

Quasi tutti gli istituti di ricerca sono concordi nel confermare la discesa verticale del partito capitanato da Matteo Salvini. La nascita del partito delle 'sardine' e la continua crescita della Meloni potrebbero aver causato il cambio di tendenza. Fratelli d'Italia continua a salire, come nelle precedenti rilevazioni. Il partito di destra si attesterebbe al 10,8% con un incremento, rispetto all'ultimo sondaggio, dello 0,2%. Giorgia Meloni si appresterebbe a raggiungere un altro traguardo importante, quello dell'11%. La forte identità e la coerenza dimostrata in passato starebbero confermando la crescita costante del partito. Forza Italia, la terza forza del centrodestra, risulterebbe stabile all'8%, tale percentuale consentirebbe a Berlusconi di continuare ad essere decisivo all'interno della coalizione.

Pur non raggiungendo i fasti del passato i forzisti continuerebbero a rivestire un ruolo particolarmente importante.

I sondaggi del centrosinistra e degli altri partiti

Il Partito Democratico risulterebbe essere in aumento. Nicola Zingaretti e i suoi si attesterebbero al 19,6% e guadagnerebbero lo 0,4% rispetto ai precedenti sondaggi.

Niente di trascendentale per il Pd ma sarebbe comunque positiva la crescita e il nuovo avvicinamento al 20%. Continuerebbe a perdere il Movimento 5 Stelle, il partito di Luigi Di Maio scenderebbe ancora dello 0,2% e si attesterebbe al 15,5%. I grillini confermerebbero di essere il terzo partito del panorama nazionale, ma continuerebbero in quella che é ormai da ritenersi una vera e propria caduta libera.

La formazione di due governi con partner diversi ha sfaldato sicuramente le certezze dei propri elettori. Italia Viva di Matteo Renzi si attesterebbe al 3,7%, in discesa dello 0,2%. La fuoriuscita dell'ex segretario del PD dal partito continuerebbe a non fornire i traguardi sperati. Il nuovo partito di Carlo Calenda, Azione, continuerebbe a salire. Si attesterebbe al 2,3% e segnerebbe un incremento dello 0,2%. Questo sembrerebbe guadagnare e trarre vantaggio dalla diminuzione di consenso di Matteo Renzi.