Giorgia Meloni è stata uno degli ospiti principali della puntata di Piazzapulita, andata in onda giovedì 20 febbraio. Il conduttore del talk show di La7, Corrado Formigli, ha subito incalzato la leader di Fratelli d’Italia sui temi più scottanti dell’attualità Politica italiana. Primo tra tutti, ovviamente, quello dell’immigrazione. E tra i due sono state subito scintille, con una Meloni battagliera giunta ad accusare addirittura Formigli di porre le domande in modo falso e tendenzioso e lui, infuriato, a replicare di non volere subire lezioni da “maestrina” nella sua trasmissione.

Giorgia Meloni, una volta calmatesi le acque, confrontandosi anche con i giornalisti Alessandro Giuli, Antonio Padellaro e Alessandro De Angelis, ha anche detto la sua sulla crisi del governo, ritenuta da lei molto probabile, e sull’alleato Matteo Salvini, del quale ha dichiarato di non sentirsi la “sfidante”, ma di saperci “fare gioco di squadra”

La leader di Fd’I a Piazzapulita: ‘Non sono la sfidante di Salvini’

Appena fatto il suo ingresso nello studio di Piazzapulita, Giorgia Meloni viene intervistata da Corrado Formigli sul ruolo sempre più importante che sta assumendo il suo partito grazie anche ai sondaggi favorevoli. Lo scopo non dichiarato del conduttore, denunciato dalla sua ospite, è quello di fare emergere una presunta rivalità all’interno del centrodestra tra la ‘moderata’ Meloni e il più ‘estremista’ Salvini.

“Non sono la sfidante di Matteo Salvini, sono anche brava a fare gioco di squadra”, scioglie i dubbi la leader di Fratelli d’Italia.

Giorgia Meloni e Corrado Formigli si scontrano sui migranti a Piazzapulita

Ma è quando Formigli decide di virare sulla questione immigrazione che a Piazzapulita i toni si fanno subito più aspri.

Lui, naturalmente, punta tutto sul punto di vista per così dire ‘umanitario’, parlando di accoglienza e di dovere della comunità internazionale di mettere fine alla tragedia dei migranti in Libia, vittime di ogni tipo di violenza. La soluzione a tutto questo per Formigli non è certo il blocco navale contro l’immigrazione clandestina proposto a più riprese da Giorgia Meloni.

Ma è a questo punto che lei lo accusa apertamente di porre le domande in modo volutamente sbagliato. Il conduttore, forse un po’ a sorpresa, perde subito le staffe, comincia ad inveire dicendo di non volere subire lezioni da “maestrina” su come fare il suo lavoro e conclude il battibecco sentenziando: “Io non do i voti alle sue risposte e lei non dia i voti alle mie domande”.

L’opinione della Meloni sulla crisi di governo: ‘Sarebbe buona notizia per gli italiani’

Per calmare subito la tensione salita a livelli altissimi a Piazzapulita, Formigli decide poi di tagliare corto e di spostare la discussione sulla crisi di governo che sembra alle porte. “Che crisi di governo è questa che stiamo vivendo?”, domanda il conduttore.

“Non è una crisi di governo - risponde sarcastica la Meloni - è il risultato scontato di persone che stavano insieme senza alcuna convinzione su nulla, senza una visione comune, senza alcun sentimento e alcuna voglia”. Formigli insiste: “Ma lei sente odore di crisi vera, potrebbe cadere questo governo o non ci crede?”. Dopo avere imputato a Matteo Renzi la responsabilità della situazione per aver deciso di far nascere l’esecutivo Conte bis, la leader di Fd’I si dice “abbastanza ottimista sulla caduta del governo, penso che imploderà a causa del logoramento quotidiano. Per gli italiani sarebbe una buona notizia”, conclude.