I sondaggi politici elettorali realizzati il 4 febbraio dall'Istituto Piepoli per il programma di Rai 2, Povera Patria, mettono in luce un quadro che, soprattutto dopo i risultati delle elezioni regionali in Emilia Romagna e Calabria, va via via delineandosi in modo sempre più chiaro. L'indagine demoscopica ha analizzato in particolar modo il gradimento e la fiducia degli elettori nei leader politici, mettendo a confronto il dato con quello del 13 gennaio.

Approfondiamo dunque nel dettaglio i risultati di questi Sondaggi politici elettorali e le attuali intenzioni di voto degli italiani.

ll gradimento dei leader nei sondaggi politici: Meloni sorpassa Salvini, che perde due punti

Al primo posto nei sondaggi che analizzano la fiducia degli elettori nei leader politici c'è, come ormai da diverso tempo, il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella; il Capo dello Stato perde tre punti percentuali rispetto alle analisi del 13 gennaio, passando dal 60% al 57%. Dietro di lui, il presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, che si attesta al 45%.

Non è più una sorpresa, ormai, la crescita esponenziale di Giorgia Meloni: da mesi, la leader di Fratelli d'Italia e il suo partito non conoscono crisi e avanzano nei sondaggi politici elettorali anche di mezzo punto alla volta. Dalle ultime rilevazioni raccolte dall'Istituto Piepoli, risulta compiuto il sorpasso di Giorgia Meloni nei confronti di Matteo Salvini.

Passando dal 31% al 32%, la leader di Fratelli d'Italia si porta al terzo posto nella classifica di gradimento, scavalcando il capo della Lega che perde ben due punti percentuali e si ferma al 30%.

Di Maio perde punti nei sondaggi politici, stabili Zingaretti e Berlusconi

Perde punti anche l'ex leader politico del Movimento 5 Stelle, Luigi Di Maio, che segnando un -3% rispetto ai sondaggi politici del 13 gennaio, si ferma al 21%.

Davanti a lui, al quinto posto della classifica di gradimento, si trova il segretario del Partito Democratico, Nicola Zingaretti, che si mantiene stabile al 29%, ad un solo punto da Salvini. Nessuna variazione anche per il presidente di Forza Italia, Silvio Berlusconi, che rimane al 18%.

Per quanto riguarda, invece, Carlo Calenda e Matteo Renzi, i sondaggi politici realizzati da Piepoli danno il primo davanti al leader di Italia Viva, seppur con un punto in meno rispetto al 13 gennaio.

Il segretario di Azione! passa quindi al 17%, mentre l'ex Dem si attesta al 13%.

Le intenzioni di voto rilevate negli ultimi sondaggi politici elettorali

Dall'analisi effettuata sulle intenzioni di voto degli italiani risulta, invece, che la Lega si conferma saldamente il primo partito al 30,5%, nonostante abbia perso mezzo punto percentuale dopo le elezioni regionali. Il Partito Democratico è ormai stabilmente al secondo posto con il 20%, guadagnando mezzo punto in più rispetto ai sondaggi politici elettorali del 13 gennaio. Continua a crollare il Movimento 5 Stelle, che perde l'1% e scende al 15,5%.

Si mantengono invece stabili Fratelli d'Italia, Forza Italia e Italia Viva, rispettivamente al 10%, al 6,5% e al 4,5%.

Più indietro si trovano i liberali di PiùEuropa con il 2,5%, seguiti dalle formazioni che compongono LeU al 2%, dai Verdi all'1,5% e da Azione! all'1%, in calo di mezzo punto percentuale rispetto ai sondaggi politici del 13 gennaio.