Non è la prima volta che la trasmissione "Amici" di Maria De Filippi ospita personaggi direttamente coinvolti nel mondo politico e sociale, ma ogni volta che accade ciò fa puntualmente discutere. Era accaduto nell'aprile 2013 quando fu ospite Matteo Renzi, che indossò una giacca di pelle nera, che rimase proverbiale per diversi mesi. Lo stesso accadde nel maggio 2017, quando fu la volta dello scrittore Roberto Saviano. E appunto anche in queste ore si torna a discutere del fatto che i primi ospiti della 19^ edizione di "Amici", precisamente nella serata di questo venerdì 28 febbraio su Canale 5, saranno ospiti le "Sardine".

Maria De Filippi ospita le Sardine il 28 febbraio

E' stato infatti annunciato poche ore fa che nel primo appuntamento serale della stagione di "Amici" saranno presenti nello studio di uno dei talent più longevi d'Italia i leader del movimento nato a Bologna nello scorso autunno. Saranno ospiti infatti di Maria De Filippi. l'ormai volto noto Mattia Santori, l'altro portavoce nazionale Lorenzo Donnoli e anche Jasmine Cristallo. Inoltre è stato annunciato che saranno in studio circa altri 40 attivisti del movimento delle Sardine provenienti da varie parti d'Italia. Nel loro intervento Santori, Donnoli e Cristallo parleranno di come si combatte l'odio sempre più dilagante.

Nella conferenza stampa di presentazione del programma la conduttrice Maria De Filippi ha spiegato i motivi per i quali ha invitato i giovani attivisti nella sua trasmissione: "Non penso di dare una connotazione Politica invitandoli nel programma.

Loro non sono un partito politico. La scelta delle Sardine è nata da quello che loro dicono, mi ha fatto piacere che abbiano accettato il mio invito, perché li ho visti in molti programmi e quindi fanno delle scelte e questo mi piace".

I leader delle Sardine invece spiegano: "Abbiamo accettato la proposta di partecipare per lanciare un messaggio a tutti i ragazzi che guardano il programma.

Continuiamo la nostra operazione che ci fa inoculare vaccini di democrazia". Aggiungendo: "La dimensione politica delle sardine non può e non deve essere snob, evitando il rischio, questo sì reale, di chiudersi in una comfort zone in cui parlare tra pochi".

E intanto la scelta di questa "ospitata" sta facendo - come previsto - discutere anche i social.

A 'sinistra' molti stanno criticando la scelta delle "Sardine" di andare come ospiti in una trasmissione di intrattenimento così "leggere" di Mediaset (e indirettamente di andare a "casa di Berlusconi"). A 'destra' invece molti non si aspettavano una scelta del genere (ritenuta troppo "politica") da parte di Maria De Filippi, personaggio che sempre si è tenuto fuori dalle tematiche politiche.