La diffusione del coronavirus che si sta verificando nelle ultime ore anche in Italia sta producendo delle conseguenza inimmaginabili soltanto fino a pochi giorni fa. Interi paesi messi in quarantena, scuole, università, stadi, palazzetti e teatri chiusi, supermercati presi d’assalto. Una sorta di psicosi di massa che non risparmia nemmeno gli altri Paesi europei che stanno prendendo decisioni draconiane per isolarsi dal rischio Coronavirus. I media nazionali, compreso il Corriere della Sera, riportano di gite scolastiche in Italia vietate ad esempio da Grecia e Croazia.

Di Francia e Israele che impongono la quarantena alle persone rientrate da Veneto e Lombardia, focolai tricolore della diffusione del COVID-19. A questo proposito, Diego Fusaro decide di citare proprio un titolo del Corriere per ironizzare sul fatto che, ora, nessuno potrà accusare i nostri vicini di essere dei “razzisti”, come invece fatto finora nei confronti di quelle forze politiche italiane che da sempre chiedono la chiusura delle frontiere.

Gli aggiornamenti del Corriere sull’emergenza coronavirus

Coronavirus, il mondo ci osserva e decide la quarantena per l’Italia”. È questo il titolo scelto dal Corriere della Sera per il pezzo firmato da Alessandra Arachi. Il quotidiano milanese riflette sul fatto che, dopo giorni passati a puntare il dito contro i cinesi, presunti diffusori dell’epidemia di coronavirus, adesso tocchi agli italiani essere trattati di fatto come i cittadini asiatici, visto che molti Paesi stanno prendendo misure di sicurezza per evitare contatti diretti, soprattutto per chi proviene dai focolai di Lombardia e Veneto.

La Grecia e la Croazia, ad esempio, hanno deciso di sospendere le gite scolastiche in Italia.

Coronavirus, Corriere: ‘Francesi hanno dissolto dubbio che avevamo noi con studenti cinesi, quarantena’

In Francia, invece, si legge nel pezzo del quotidiano, chiunque sia stato negli ultimi giorni nel Nord Italia viene messo direttamente in quarantena.

“I nostri cugini hanno dissolto rapidamente il dubbio che aveva invece attanagliato noi con gli studenti cinesi”, fa notare con amarezza il Corriere della Sera. Ma provvedimenti speciali nei confronti del nostro Paese per cercare di arginare la diffusione del coronavirus sono stati presi anche da Israele, Irlanda, Argentina, probabilmente nelle prossime ore dall'Australia, e persino dalle Isole Mauritius, le cui autorità volevano mettere in quarantena un gruppo di turisti italiani, poi tornati a casa.

L'Austria, invece, per ora non ha chiuso i confini, come invece paventato.

La reazione di Diego Fusaro al pezzo del Corriere: ‘Sono tutti fascisti’

Un insieme di notizie e di aggiornamenti continui che inducono Diego Fusaro a trarne una riflessione. Dopo aver citato parola per parola il titolo scelto dal Corriere della Sera, il filosofo hegeliano e gramsciano commenta: “Tutti razzisti, xenofobi e fascisti, chiaro”. Il riferimento è naturalmente ai Paesi appena citati. L’affermazione di Fusaro è tale perché non ha punti interrogativi.

Ma il senso di ciò che vuole esprimere è esattamente il contrario di quello che sembra inizialmente. Secondo Fusaro, infatti, noi italiani non possiamo accusare Francia, Grecia e tutti gli altri di essere “razzisti, xenofobi e fascisti”, perché è quello che avremmo fatto anche noi nelle loro stesse condizioni. Ed è quello che hanno sempre chiesto a gran voce nel nostro Paese, ovvero il controllo dei confini e la chiusura dei porti ai clandestini, forze politiche definite sovraniste come la sua Vox Italiae.