Mentre in Italia si parla solo della diffusione del coronavirus, la nave Sea Watch 3 della omonima Ong tedesca ha ottenuto l’assegnazione del porto sicuro di Messina per far sbarcare i 194 migranti a bordo, raccolti nei giorni scorsi nelle acque del Mediterraneo. La notizia dello sbarco di un così folto gruppo di profughi nella sua Regione, ha spinto il governatore siciliano Nello Musumeci a porre un aut aut: o i migranti e l’equipaggio vengono messi in quarantena direttamente a bordo della Sea Watch, oppure possono pure cercarsi un altro porto.

Dunque, nessuna quarantena in un centro di accoglienza come già accaduto dopo lo sbarco dalla Ocean Viking a Pozzallo. A dare ragione a Musumeci ci pensa subito Matteo Salvini, mentre Diego Fusaro invoca polemicamente l’intervento dell’Unione Europea.

Sea Watch a Messina: le reazioni di Musumeci e Orfini

La conferma che il Ministero dell’Interno guidato da Luciana Lamorgese ha dato il via libera all’assegnazione di Messina come porto sicuro per la Sea Watch 3 e i suoi ‘ospiti’, ha fatto letteralmente saltare sulla sua poltrona il Presidente della Regione Sicilia. In una situazione di allarme come quella che stiamo vivendo, dichiara Musumeci, l'idea di far sbarcare quasi 200 migranti nella sua Regione sembra quasi una "sfida" ai siciliani.

Secondo il Governatore, dunque, sarebbe obbligatorio imporre una quarantena a bordo della imbarcazione tedesca che, altrimenti, può andarsi tranquillamente a cercare un altro porto. Posizione abbastanza distante da quella espressa, invece, dall’esponente del Pd Matteo Orfini, il quale si dice sì d’accordo con la quarantena per i passeggeri della nave Ong, ma anche all’interno di un hot spot.

Matteo Salvini d’accordo col Governatore siciliano: ‘Governo non può permettere sbarco Sea Watch’

A prendere parte in favore di Nello Musumeci ci pensa Matteo Salvini. Il leader della Lega, non appena venuto a conoscenza delle dichiarazioni del governatore siciliano sul nuovo caso Sea Watch, gli dà subito ragione. “Il Viminale ha autorizzato altri 200 sbarchi dalla nave Sea Watch a Messina”, punta il dito dai suoi canali social contro la Lamorgese.

Poi, come appena accennato, si dice pienamente d’accordo con Musumeci perché, commenta chiedendo l'intervento dell'Europa, “non è possibile che in un momento come questo il governo permetta lo sbarco di altre centinaia di immigrati".

Diego Fusaro invoca intervento della UE nel caso Sea Watch

In un successivo post, in cui condivide alcune dichiarazioni di Vittorio Feltri sull’emergenza coronavirus, Matteo Salvini chiosa: “Si fanno sbarcare altri 200 immigrati dalla nave di Carola”. Con evidente riferimento alla ex capitana della Sea Watch Carola Rackete.

Se Salvini non ha dubbi circa lo sbarco dei migranti a Messina e la quarantena da passare a bordo della nave, anche Diego Fusaro si oppone alla decisione della Lamorgese. Stavolta, però, il mirino del filosofo marxiano è focalizzato sull’Unione Europea. “La UE dov'è? È normale data la situazione in cui versa l'Italia?”, si chiede polemicamente Fusaro su Twitter.