Polemiche per un post scritto su Facebook da Samuele Agostini, segretario dell'Unione comunale del Pd di Casciana Terme Lari, in provincia di Pisa. Infatti Agostini ha scritto che, se dovesse contrarre il coronavirus e si accorgesse di essere spacciato, un minuto prima di morire prenderebbe la tessera di Italia Viva. E la chiosa 'sempre meglio che muoia un renziano che uno di sinistra'. Il post ovviamente non poteva passare inosservato e ha causato le veementi proteste di numerosi esponenti di Italia Viva.

Ma anche all'interno del Partito Democratico la vicenda non è stata presa bene e la segretaria regionale del Pd toscano Simona Bonafè ha deciso per la sospensione dall'incarico, segnalandolo alla commissione di garanzia regionale.

Al termine del post Agostini aveva aggiunto di non avere espresso un auspicio

Agostini, dopo la frase incriminata, nel suo post aveva anche aggiunto di non avere espresso un auspicio, sperando che rimanesse quella una eventualità remota. E di voler vivere almeno altri 60 anni dopo la scomparsa di Italia Viva.

La risposta dei vertici del Partito Democratico toscano non si è fatta attendere troppo. Il responsabile dell'organizzazione del Pd Stefano Vaccari ha condannato con forza quanto scritto nel suo post da Samuele Agostini. E ha evidenziato che nella comunità democratica non troverà mai spazio l'odio e l'insulto contro cui si batte senza guardare in faccia a nessuno. La Bonafè ha continuato motivando la sua azione: "Trovo molto gravi le parole nei confronti di Italia Viva e dei suoi simpatizzanti".

Proseguendo di non volere che in nessun modo questo tipo di affermazioni possano essere associate al Partito Democratico. Da lì è scattata la sospensione e c'è da immaginare che dalla Commissione di garanzia del partito arriveranno provvedimenti per Agostini.

La posizione di Italia Viva: 'C'è davvero un limite a tutto'

Gli esponenti pisani del partito di Matteo Renzi, Italia Viva, evidenziano come si tratti di un attacco pretestuoso che, però, viene camuffato da fine ironia.

Italia Viva aveva immediatamente richiesto che il segretario comunale del Partito Democratico lasciasse da parte i suoi modi 'offensivi', espressi in questo post 'inaccettabile'. "C'è un limite a tutto il rispetto è alla base della Politica. Dispiace anche avere letto pochi commenti di esponenti del Pd che abbiano scritto per chiedere ad Agostini di eliminare subito il post incriminato", proseguiva Italia Viva Pisa, la quale auspicava anche parole forti da parte di tutto il Partito democratico.

Situazione effettivamente verificatasi, vista la sospensione di Agostini da parte dei vertici regionali del Pd.

Ricordiamo che in Toscana, a primavera, si va anche al voto per le Elezioni Regionali e peraltro Italia Viva e Pd sono alleate, in appoggio al candidato presidente Eugenio Giani.