Il 24 febbraio SWG ha pubblicato i risultati dei nuovi Sondaggi politici. Le intenzioni di voto ai partiti mostrano una perdita di consensi per Lega e Partito Democratico. Alle loro spalle si registra un rialzo da parte del Movimento 5 Stelle, che così facendo difende la propria posizione sul podio, tenendo a distanza Fratelli d’Italia.

A crescere sono più che altro i piccoli partiti, ma approfondiamo nel dettaglio quanto emerso dall’indagine effettuata in quest’ultima parte del mese di febbraio dall’istituto di ricerche.

SWG: Fratelli d’Italia stabile, si arresta la rincorsa al podio

Fratelli d’Italia è il partito che ha incrementato maggiormente il proprio bottino dalle elezioni europee ad oggi. I risultati alle urne erano stati del 6,5%. Attualmente si attesta all’11,3%. Non si registrano variazioni rispetto alla settimana precedente, perciò il soggetto della Meloni si arresta, almeno per il momento, la rincorsa al terzo podio, che attualmente è occupata dal M5S. I grillini raccolgono il 13,4% (+0,4%) e sono gli unici a far registrare un segno positivo tra i big. Infatti, davanti a loro troviamo Pd con il 20,1% (-0,5%) e Lega con il 31,3% (-1,1%). Le posizioni sono rimaste invariate, ma le percentuali no. Poi c'è Forza Italia con il 5,4%, che fa registrare un incremento dello 0,3%.

Alle sue spalle troviamo Italia Viva con il 3,8%, che cede lo 0,4% rispetto alla volta settimana. Nei sondaggi politici di SWG sono soprattutto i piccoli a partiti ad incrementare questa settimana. Sinistra / Articolo Uno raccoglierebbe il 3,3% (+0,4%), mentre Azione si porta al 3,1% (+0,1%). Rimangono stabili i Verdi con il 2,3% (=), mentre nella loro scia troviamo Più Europa con il 2,2% (+0,3%).

A chiudere c’è Cambiamo! con l’1,3% (+0,1%). Le restanti liste raccolgono nel complesso il 2,5% (+0,4%).

Da segnalare il calo dei cittadini che non esprimono una preferenza di voto. La percentuale è scesa dal 38% al 37%.

In questi ultimi giorni è tornato di attualità l’argomento legato al taglio dei parlamentari. L'istituto Piepoli ha interpellato gli italiani, chiedendo loro se voterebbero “sì” o “no” a riguardo.

Piepoli: italiani favorevoli al taglio dei parlamentari

Stando a quanto emerso dall’indagine dell’istituto di ricerche Piepoli, l’81% dei cittadini voterebbe “sì” al taglio dei parlamentari. Solamente il 9% opterebbe per il “no”, mentre il 10% non ha saputo dare una risposta in merito.

Agli italiani intervistati è stato chiesto anche se fosse meglio o peggio la classe Politica della Prima Repubblica. Il 53% ha risposto “meglio”, mentre appena il 12% ha risposto “peggio”. C’è poi un 23% che sostiene sia “uguale”, mentre il rimanente 12% non ha saputo rispondere sull’argomento.