La deputata di Italia Viva Maria Elena Boschi nelle scorse ore ha scritto su 'Facebook' di essere favorevole a predisporre un bonus di 500 euro per incentivare le famiglie italiane a fare le vacanze nel nostro Paese.
"Il Coronavirus ha messo in ginocchio la nostra economia - così esordisce la parlamentare - Per questo che abbiamo proposto nelle scorse settimane una misura per incentivare le famiglie italiane a venire nel nostro Paese, aiutando così il settore turistico".
L'idea della Boschi per rilanciare il Turismo
La Boschi spiega che ovviamente tale bonus potrà essere utilizzato soltanto dopo l'emergenza sanitaria, quando tutto tornerà alla normalità e si tornerà ad uscire di casa.
Inoltre, la capogruppo alla Camera di Italia Viva chiede che venga riconosciuta un'agevolazione fiscale a coloro che decidano di ristrutturare o modernizzare la propria attività turistico-ricettiva. La Boschi conclude così il suo post: "Abbiamo sempre detto che l'Italia ha nelle sue bellezze artistiche, naturali, paesaggistiche il proprio petrolio e questo è il momento di dimostrare che ci crediamo davvero".
La proposta della Boschi di garantire liquidità alle imprese
Oggi, in un'intervista al quotidiano 'La Stampa', Maria Elena Boschi ha inoltre parlato di come poter gestire le risorse finanziarie del nostro Paese per aiutare economicamente le imprese. La presidente dei deputati di Italia Viva ha annunciato: "Se diamo liquidità tornerà anche la fiducia".
La sua proposta attuale, oltre al bonus di 500 euro sul turismo, è quella di garantire alle piccole e medie imprese, ma anche alle partite IVA, "il 20-25% del fatturato dello scorso anno come prestito da restituire in dieci anni senza interessi, dal 2022".
La Boschi parla poi del ministro dell'Economia Gualtieri: "Teniamo conto che sta facendo fronte ad una situazione difficile.
Però occorrerebbe aumentare il bonus di 600 euro ed allargare il credito d'imposta a imprese e a professionisti, in modo tale che possano far fronte alle loro spese. Poi urgono delle misure inerenti alle imposte". Maria Elena Boschi lancia insomma una serie di proposte finalizzate a nuovo slancio all'economia.
Secondo la deputata renziana, sul piano strettamente sanitario, occorrerebbe effettuare "uno screening di massa, con tamponi e test sierologici per capire chi ha sviluppato gli anticorpi, come cercano di fare in Veneto o in Toscana e come sta facendo la Germania".
La ripresa deve essere progressiva
Per quanto concerne, invece il ritorno alla normalità, la ripresa deve essere necessariamente graduale, a parere della Boschi e bisognerà equipaggiare tutti i lavoratori dei dispositivi di sicurezza necessari, come le mascherine. "Con il coronavirus dobbiamo convivere", afferma.
Proprio in relazione a questo aspetto secondo la parlamentare occorre la massima collaborazione tra lo Stato e le Regioni, altrimenti tutti, sia le persone che le imprese, pagheranno "il prezzo della confusione Politica".