Luca Zaia come Donald Trump. Il presidente della Regione Veneto in quota Lega finisce al centro della bufera mediatica e Politica per una frase pronunciata durante la conferenza stampa tenuta nella giornata di sabato 9 maggio. Zaia non ha infatti utilizzato mezzi termini per affermare che “se il Coronavirus perde forza vuol dire che è artificiale”. Ipotesi già sostenuta dal presidente degli Stati Uniti Trump, il quale ha avanzato il sospetto che il virus possa essere fuoriuscito dal laboratorio di Wuhan. Naturalmente le evidenze scientifiche ad oggi accertate dimostrano tutt’altro: ovvero che il coronavirus sarebbe senza ombra di dubbio di origine naturale.

Trump smentito da Fauci: ‘Nessuna prova che coronavirus venga da laboratorio’

Le affermazioni sul coronavirus uscito dal laboratorio di Wuhan, fatte da Donald Trump ai primi di maggio, hanno inevitabilmente fatto alzare un polverone di critiche nei confronti del presidente americano. A smentire seccamente i sospetti di The Donald su una ‘manina’ cinese che non sarebbe riuscita a bloccare la fuoriuscita del virus dai laboratori della città primo focolaio dell’epidemia, ci ha pensato proprio l’infettivologo responsabile della lotta al coronavirus negli Usa. Anthony Fauci ha infatti spiegato che “le prove scientifiche vanno fortemente nella direzione che il virus non avrebbe potuto essere manipolato artificialmente o deliberatamente”.

Zaia: ‘Dico una cosa che farà arrabbiare qualcuno’

Spiegazioni che, evidentemente, non sono state recepite da Luca Zaia. “Posso dire una cosa che magari farà arrabbiare qualcuno? - ha messo le mani avanti il governatore del Veneto durante la sua ultima conferenza stampa - se il coronavirus perde forza vuol dire che è artificiale.

Ragionateci sopra - si è rivolto così ai numerosi giornalisti presenti - un virus in natura non perde forza con questa velocità. Se perde forza, probabilmente potrebbe essere allora un virus artificiale”.

Luca Zaia: ‘Forse il virus si è spompato e se ne andrà definitivamente’

“Noi notiamo che la fase endemica, la fase del contagio forte, è meno importante e meno rappresentata oggi - ha poi proseguito nella sua spiegazione Luca Zaia - saranno le temperature, sarà il virus che si è spompato.

Magari se ne va definitivamente e non avremo neanche la recidiva autunnale. Però effettivamente, se volete che vi dica la mia personale opinione, non di scienziato - ha poi concluso il governatore del Veneto ribadendo la sua teoria - si è scritto molto del coronavirus che se ne va velocemente. E se se ne va tanto velocemente secondo me di artificiale c’è qualcosa di mezzo”.