Matteo Salvini è stato ospite di Dimartedì nella serata di martedì 9 giugno. Il leader della Lega viene intervistato dal conduttore Giovanni Floris su tutti i temi più discussi dell'attualità Politica. Salvini offre la sua ricetta per superare la crisi economica provocata dall'epidemia di coronavirus e paventa una eventuale uscita dall'euro in caso di estrema necessità. Se la prende con il presidente Inps Pasquale Tridico e discute anche con Massimo Giannini e Luciano Fontana, rispettivamente direttori di La Stampa e Corriere della Sera. Ma il momento più teso della puntata di Dimartedì arriva quando Matteo Salvini battibecca con il conduttore sull'uso della mascherina durante la manifestazione del centrodestra del 2 giugno.

Matteo Salvini nello studio di Dimartedì

Giovanni Floris comincia la sua intervista a Matteo Salvini chiedendogli un parere sulle conseguenze del coronavirus in Italia. "Quanto male ha fatto il Covid all'economia nel nostro Paese?", domanda il conduttore di Dimartedì. "Io passo le mie giornate e le mie serate a rispondere a lavoratori che non hanno ancora visto la cassa integrazione - risponde il leader della Lega - imprenditori che sono andati in banca (a chiedere un prestito, ndr). Ho visitato un'azienda di calzature nelle Marche che ha un fatturato di alcune decine di milioni di euro. Prima richiesta in banca per i famosi prestiti fatta il 17 aprile. A ieri, quindi 8 giugno, zero euro accreditati sul conto corrente.

Quindi, è chiaro che il virus ha fatto danni, probabilmente la burocrazia fa esattamente gli stessi danni".

La foto del leader della Lega in piazza con la mascherina abbassata

Ad un certo punto della discussione, Floris e la regia di Dimartedì mostrano una fotografia in primo piano che ritrae Salvini intento a scattarsi un selfie con una sua fan.

L'occasione è quella della manifestazione organizzata dal centrodestra a Roma in occasione del 2 giugno, festa della Repubblica. Il leader della Lega viene immortalato con la mascherina tricolore abbassata, così come la sua seguace mentre gli si stringe in attesa dello scatto. Un'immagine di tante, visto che il leader della Lega è stato al centro di diverse polemiche per le sue scelte riguardo la manifestazione del 2 giugno, tra cui quella di prestarsi a numerosi selfi coi sostenitori, tutti senza mascherina e a distanza ravvicinata.

Il battibecco tra Salvini e Floris a Dimartedì

"L'iniziativa andava bene, era lei che si toglieva la mascherina", Floris bacchetta così Salvini. "Ma posso togliermi la mascherina mentre parlo?", replica il leader della Lega, ma il conduttore di Dimartedì lo gela. "Guardi qua, era solo per farsi una foto", insiste indicando la foto "incriminata".

"Posso abbassarmi la mascherina mentre parlo con una signora?", risponde allora con tono ancora più stizzito il suo ospite. "Eh no, se non sta a un metro e mezzo no", lo redarguisce nuovamente Floris. "Allora, mi fate vedere le foto di piazza del Popolo che ci sono state sabato?", prova ad uscire dall'angolo Salvini puntando il dito contro i suoi avversari politici. "Se trovate anche Zingaretti o Conte che si tolgono la mascherina", afferma ironicamente Floris rivolto alla regia di Dimartedì.