Il lunedì sera, come ormai da tradizione, è tempo di sondaggi politici elettorali al Tg La7, diretto e condotto da Enrico Mentana, che anche questo 8 giugno ha diffuso i dati raccolti nei giorni scorsi da parte dell'istituto Swg.

Da quelli divulgati questa sera non emergono particolari modifiche rispetto ai dati presentati lunedì 1° giugno. Da segnalare in particolare una crescita della Lega e di Fratelli d'Italia. Sarebbero invece in calo il Partito democratico e Forza Italia. Tra i partiti minori ci sarebbe, invece, il nuovo sorpasso di Azione di Carlo Calenda rispetto a Italia viva di Matteo Renzi.

Piuttosto rilevante è la percentuale di chi non si è espresso o afferma di non volersi recare alle urne: si tratta del 42% del campione.

Lega primo partito con il 27,3%, il Pd dato ancora in calo nei consensi

Il sondaggio Swg dell'8 giugno darebbe la Lega al 27,3%, in crescita dello 0,3% rispetto di sette giorni fa. Continuerebbe invece la riduzione dei consensi da parte del Partito democratico che passerebbe dal 19,5% del 1° giugno al 19,1% di questa settimana. Flessione per la seconda settimana di fila per il partito guidato da Nicola Zingaretti.

In leggero calo anche il Movimento 5 stelle. Dopo una settimana in crescita dal 16% di sette giorni fa, i pentastellati fletterebbero dello 0,2% passando al 15,8%.

Sempre più vicino al M5s c'è il partito di Giorgia Meloni: continuerebbe infatti l'ascesa di Fratelli d'Italia che dal 13,9% del 1° giugno salirebbe al 14,4% odierno (quindi in crescita dello 0,5%). Flessione invece per Forza Italia: il partito di Silvio Berlusconi, dal 6,0% della scorsa settimana scenderebbe al 5,6% odierno con un calo dello 0,4%.

Sondaggio Swg: crescono Sinistra italiana-Articolo uno

Il sondaggio mostra un buon trend per Sinistra italiana-Mdp-Articolo uno che sarebbe al 4,0%, in crescita dello 0,3% rispetto al valore di una settimana fa. Proseguendo nell'analisi, Azione di Carlo Calenda si ritrova davanti a Italia viva di Matteo Renzi. Per la forza guidata dall'ex ministro ci sarebbe una crescita dello 0,2%: dal 2,8% al 3,0%.

Mentre il partito dell'ex presidente del Consiglio Matteo Renzi farebbe il percorso inverso scendendo dello 0,3%: dal 3% al 2,7% dei consensi attribuiti.

Proseguendo nell'analisi dei flussi elettorali, calerebbe +Europa della Bonino, dal 2,4% di sette giorni fa al 2,2% di oggi. Il partito di Emma Bonino sarebbe seguito a ruota dai Verdi, che crescerebbero dall'1,9% al 2,1%. Stabile Cambiamo!, il partito fondato e guidato dal presidente della Regione Liguria Giovanni Toti al quale è attribuito l'1,1% dei voti.

Infine ha detto che voterebbe per un'altra lista, non compresa nell'elenco dei partiti citati in precedenza, il 2,7% degli intervistati.