Oggi a Roma si è svolta la manifestazione del centrodestra 'Insieme per l’Italia del lavoro'. Dal palco, allestito in Piazza del Popolo, senza simboli di partito, il primo a intervenire è stato il vicepresidente di Forza Italia Antonio Tajani, poi a seguire la leader di Fratelli d’Italia Giorgia Meloni e in conclusione il segretario della Lega Matteo Salvini. Tre gazebo, uno per ciascuno dei partiti componenti la formazione del centrodestra, sono stati allestiti sul lato destro del palco. Durante la manifestazione sono state fatte risuonare canzoni di cantautori italiani come Fausto Leali, Fabrizio De André e Renato.

Antonio Tajani: ‘Noi siamo uniti e sappiamo fare sintesi, vogliamo vincere’

Il vicepresidente di Forza Italia, in apertura del suo discorso, ha affermato che il centrodestra è alternativo all’attuale governo perché il suo scopo è battersi "sempre per la libertà". Tajani ha poi affrontato la tematica del lavoro, con particolare riferimento alle forze di polizia che percepiscono uno stipendio poco più alto del reddito di cittadinanza. L’ex membro della Commissione europea ha fatto anche una similitudine tra le vicende giudiziarie di Silvio Berlusconi e di Matteo Salvini. Infine, ha concluso il suo intervento incitando i partecipanti alla manifestazione a scandire "Libertà, Libertà!" per gli italiani e per l’Italia.

Giorgia Meloni: ‘Abbiamo chiesto a Conte un incontro e un documento, ma temo che il dl Rilancio non esiste’

La leader di Fratelli d’Italia, in apertura del suo intervento, ha sottolineato che il governo Conte ha interpretato la pandemia da Covid-19 come una possibilità per "rafforzare il potere". Mentre, passando alle elezioni regionali di settembre ha affermato che il centrodestra è "in campo per vincere".

E che c’è la volontà anche di andare alle elezioni politiche, perché l’Italia ‘ha un bisogno disperato di liberarsi’ dell’attuale governo. La leader di FdI ha poi affrontato la questione dei migranti dichiarando che con il dl Rilancio l’unica attività a ripartire "è quella degli scafisti". L’ex ministro per la Gioventù del IV governo Berlusconi, ha espresso anche la sua posizione in riferimento alla legge sull’omofobia.

In chiusura del suo intervento c’è stata una vasta ovazione e applausi da tutta la piazza.

Matteo Salvini: ‘Auguri per il 4 luglio, la festa dell’indipendenza, All lives matter’

Il leader della Lega ha aperto il suo discorso con queste parole, sottolineando che "tutte le vite contano". Anche Salvini ha affrontato il tema del lavoro: "Basta con i no della Cgil", specificando che per far ripartire l’Italia "faremo un paese pieno di gru". Il leader del Carroccio ha poi affermato che nella scuola mancano la libertà e i mezzi. Quindi ha parlato della necessità di una riforma "urgente" della giustizia, facendo riferimento anche alla vicenda di Silvio Berlusconi. L’ex ministro degli Interni ha poi rivolto la sua attenzione alla sindaca di Roma, Virginia Raggi e al presidente della Regione, Nicola Zingaretti: "Liberiamo Roma e restituiamo un presidente alla regione".

Salvini, nel corso del suo intervento, ha sottolineato anche l’importanza delle nascite perché un "paese che non fa figli non ha futuro". Infine, in chiusura del suo discorso, ha sottolineato l’unità e l’importanza della comunità del centrodestra.