"Conte si nasconde sotto le gonne di Lucia Azzolina". È il titolo che campeggia su Libero per il consueto appuntamento con l'editoriale di Vittorio Feltri. Il direttore si estranea dal clima di critica feroce nei confronti del ministro della Scuola, accusata da più parti di non arrivare a settembre con un progetto adeguato alle contingenze legate alla Covid-19. Tuttavia, il giornalista pur non mancando di riconoscere qualche responsabilità al governo, ci tiene a sottolineare che ci sono colpe che non sono sue. Non a caso nel testo del pezzo viene menzionato il presidente del Consiglio Giuseppe Conte, per il quale Vittorio Feltri conferma di non avere una grande considerazione.

L'editoriale di Feltri: Azzolina 'parafulmine'

Non sono mancate le polemiche anche per il fatto che a distanza di oltre sei mesi dall'esplosione della pandemia oggi ci sia ancora il dubbio se la scuola potrà ricominciare. Quasi come se l'istruzione e la possibilità di mandare i ragazzi a scuola fossero diventati un problema ritenuto marginale per il Paese che, in realtà, ha chiuso gli istituti scolastici prima di quasi tutti gli altri senza avere trovato ancora una soluzione definitiva.

Vittorio Feltri segnala come, in questo periodo e da oltre un mese, la figura di Lucia Azzolina sia tra le più presenti sulle pagine dei giornali a fronte di altri politici come Conte e Luigi Di Maio che, in questa fase, appaiono "dietro le quinte".

Il tutto mentre il ministro della Scuola "viene - scrive Feltri - strapazzata perché considerata responsabile dei dilemmi che sconvolgono la scuola italiana a causa del coronavirus". Questo secondo Feltri avrebbe fatto si che le siano state rivolte ciò che definisce "contumelie non sempre meritate". Circostanza per la quale il giornalista sceglie di arrivare a chiederle "scusa a nome dell'intera redazione".

"Nel caso di Lucia - ha aggiunto - ci siamo lasciati prendere la mano".

Conte accusato da Feltri di scaricare peso su Lucia Azzolina

Sottolineando come la sua esperienza da analista delle dinamiche politiche lo porti a segnalare ormai decenni di inadeguatezza della scuola, Feltri sembra quasi difendere Lucia Azzolina. "Da lei - puntualizza -abbiamo preteso troppo, il governo le ha affidato un incarico impossibile e non mi pare che i tecnici l'abbiano aiutata".

E poi la stilettata nei confronti di Giuseppe Conte: "Ha scaricato il peso del dramma istruzione sulle gracili spalle di una ragazza ministro accidentale. Si conferma così un pessimo presidente del Consiglio".