Vittorio Sgarbi, sindaco di Sutri, comune nel Viterbese, ha emanato un'ordinanza che prevede che verranno multate le persone che indossano la mascherina senza necessità. In una nota il primo cittadino del comune laziale ha motivato la sua decisione spiegando che sono solamente i ladri e i terroristi a coprirsi il volto. La decisione che è stata firmata nelle scorse ore è di quelle destinate a creare dibattito e a fare molto discutere.

Vittorio Sgarbi: 'A Sutri ordinanza che stabilisce che non ci si può mascherare in volto'

Il sindaco di Sutri Vittorio Sgarbi ha emanato nelle scorse ore un'ordinanza in cui, nel Comune da lui amministrato, da ora in avanti, verrà multato chi indossa la mascherina senza necessità.

Sgarbi ha motivato la sua decisione, in una nota, spiegando che sono solo i terroristi e i ladri a coprirsi il volto. E, quindi, viene proibito l'uso della mascherina a Sutri all'aperto per quelle che definisce "ragioni di salute" e al chiuso. Salvo che, recita l'ordinanza, in caso di assembramenti dalle 18 alle 6 del mattino come indicato del Decreto governativo. A Sutri, quindi, chi sarà visto indossare la mascherina per proteggersi dalla diffusione del contagio da Covid-19 sarà multato in base all'articolo che prevede che non ci si può mascherare il volto.

Sgarbi, sindaco di Sutri: 'La mascherina è un simbolo, non un dato reale'

Sgarbi per motivare la decisione presa ha ricordato una legge degli anni '70 in base alla quale era vietato indossare caschi protettivi o qualunque mezzo che rendesse difficile il riconoscimento in un luogo pubblico senza giustificato motivo.

Sgarbi solleva la questione dell'uso della mascherina durante i pasti. Per il parlamentare quindi è in contraddizione che si mangi senza mascherina e poi ci si alzi e la si debba indossare. Il critico d'arte e primo cittadino di Sutri le definisce "ridicole forme di ostentazione", che nulla hanno a che fare con le esigenze sanitarie presenti.

Sgarbi ha sempre manifestato, anche nelle settimane scorse in Parlamento, posizioni critiche sull'uso della mascherina. Si è più volte chiesto se queste mascherine siano una farsa e abbiano un'efficacia. Per Sgarbi sarebbe fondamentale sapere se la mascherina sia davvero utile o dannosa. Ha sostenuto inoltre che nessuno gli ha dato regolamentazioni sull'uso della mascherina e quindi ha continuato a portare la stessa da un mese senza mostrare nessuna intenzione di cambiarla: la mascherina è un simbolo, non è un dato reale, ha ribadito più volte in questi mesi di emergenza sanitaria.