Il presidente del consiglio Giuseppe Conte è intervenuto nell'area dedicata ai dibattiti durante la festa dell'Unità a Modena. Il premier, rientrato da Beirut nella serata dell'8 settembre, è stato intervistato dalla giornalista Maria Latella. Tanti i temi trattati, e non è mancata una domanda su Mario Draghi, sul quale da tempo circolano delle indiscrezioni che lo vedono come principale candidato alla guida del paese qualora dovesse concludersi in anticipo l'esperienza di governo tra Pd e M5S. Conte ha dichiarato che la rivalità con l'ex presidente della Bce non esiste.

Conte sul Recovery fund: 'Non verrà sprecato un solo euro'

Conte ha sottolineato che per la prima volta ha preso parte ad una festa dell'Unità. Tra i primi argomenti trattati durante il suo intervento, c'è stato quello relatvo al Recovery fund. Il premier a tal proposito ha detto che non verrà sprecato nemmeno un euro e che si interverrà esclusivamente per il bene del paese, ricordando che questo è un compito piuttosto impegnativo per il governo. Sul Mes ha detto che il suo è un approccio "laico": sa che c'è un dibattito politico in corso, ma lui comunque punta a valutare tutti i progetti che verranno proposti prima di prendere una decisione. Inoltre ha evidenziato che sarà fondamentale valutare le esigenze del settore sanitario.

Ad ogni modo, se ci si renderà conto che bisognerà ricorrere al fondo salva-Stati, si rivolgerà al parlamento.

Sollecitato sul tema della rivalità con Mario Draghi - per molti candidato premier in pectore - Conte ha risposto: "Si vuole pubblicamente creare una rivalità che non esiste". Ha ricordato che per lui l'economista romano è "una persona di grande valore".

Alitalia, per Conte serve una compagnia di bandiera forte

Il presidente del consiglio alla festa del Pd di Modena ha parlato poi di Alitalia. Ha spiegato che non vi è alcuna intenzione di avere un'azienda che sia "un carrozzone di Stato", ribadendo che l'impegno del governo è quello di garantire al Paese una compagnia di bandiera forte.

A suo parere, infatti, non è possibile contare solo su un trasporto aereo legato al libero mercato.

Conte ha parlato anche del tema della riapertura delle scuole. Ha evidenziato che il governo è molto concentrato su questa situazione delicata, e che l'obiettivo è quello di "rafforzare il corpo docenti" con un investimento di circa 7 miliardi di euro. Quindi ha affermato che l'Italia si sta rivolgendo a diversi paesi europei per completare la fornitura dei nuovi banchi, assicurando che entro la fine di ottobre il problema sarà risolto.

Infine il capo del governo ha parlato anche di Roma. Ha ricordato che la capitale non può essere trattata come qualsiasi altra città. Rappresenta la "cartolina" dell'Italia e per questo motivo all'interno del recovery plan verrà inserito un progetto per rilanciare l'Urbe rispettandone appieno le caratteristiche.