L’aggressione subita da Matteo Salvini a Pontassieve continua a suscitare polemiche. Il leader della Lega, durante il suo tour elettorale in Toscana in vista delle elezioni Regionali del 20-21 settembre, mercoledì 9 settembre si trovava nella cittadina alle porte di Firenze, ex residenza di Matteo Renzi. Ed è lì che una giovane donna di origini congolesi gli si è scagliata contro con violenza al grido di “io ti maledico”. Risultato: camicia e rosario che Salvini portava al collo strappati. Innumerevoli sono state le reazioni social pro e contro l’episodio di Pontassieve.

Ma il mondo della politica si è stretto attorno al leader leghista. Salvini però, ospite il giorno successivo di Agorà su Rai 3, ha lamentato la mancata solidarietà del premier Giuseppe Conte.

Matteo Salvini aggredito a Pontassieve

Le immagini dell’aggressione subita da Matteo Salvini a Pontassieve hanno fatto in pochi minuti il giro dei social network. Inevitabile la pioggia di commenti, alcuni a favore del leader leghista e furiosi nei confronti della sua assalitrice. Molti altri, invece, di odio e disprezzo proprio contro l’aggredito. A questo muro contro muro non ha partecipato la politica che, con messaggi di solidarietà si è stretta attorno a Salvini. “Nessuna provocazione merita un gesto simile”, ha dichiarato ad esempio Matteo Renzi condannando l’aggressione.

Le reazioni dopo i fatti di Pontassieve

“Ogni forma di violenza e di intolleranza, anche solo verbale, deve essere condannata ed isolata per garantire a tutti i protagonisti delle competizioni elettorali la piena libertà di manifestare il proprio pensiero”, ha affermato il ministro dell’Interno Luciana Lamorgese in riferimento all’ggressione di Pontassieve.

“Tutto bene, tranquilli, nessun problema fisico - ha invece rassicurato Salvini sui suoi canali social - la camicia strappata la posso ricomprare, il rosario strappato con violenza dal collo che mi aveva donato un parroco purtroppo no. A questa rabbia rispondo col sorriso e col lavoro”. Il leader della Lega ha aggiunto di non provare “rabbia” per la donna congolese, ma solo “pena e tristezza.

Salvini se la prende con Conte

A far notare per primo il silenzio di Giuseppe Conte dopo i fatti di Pontassieve è stato Antonio Maria Rinaldi. “Sbaglio o l’unico che non ha espresso solidarietà a Matteo Salvini per l’aggressione di oggi è Giuseppi?”, si è chiesto polemicamente su Twitter l’eurodeputato leghista. Accuse riprese in diretta tv durante Agorà proprio dal diretto interessato. “Ho apprezzato i tanti messaggi di solidarietà. Il leader dell'opposizione viene aggredito e il presidente del Consiglio non dice una parola? Incredibile”, ha infatti sottolineato il segretario della Lega.