La maggioranza degli italiani vorrebbe abrogare il reddito di cittadinanza e prorogare l'utilizzo di quota 100, lo strumento approvato nel primo governo Conte e che permette il prepensionamento per chi possiede 38 anni di attività lavorativa e 62 anni di età anagrafica. Questo è quanto emerge dall'ultimo sondaggio svolto dall'istituto diretto da Antonio Noto per il QN e pubblicato il 4 ottobre del 2020.

L’opinione degli italiani sul reddito di cittadinanza

Il giudizio degli intervistati in merito al reddito di cittadinanza è sostanzialmente negativo.

Infatti, la domanda che i sondaggisti di Noto hanno posto agli intervistati è stata: “Quale giudizio dà del reddito di cittadinanza?”. Ebbene, per il 40% questa misura deve essere abrogata, per il 44% va rivista introducendo più limiti per l’accesso, solo per il 7% va bene così com’è, mentre il 9% non ha un’opinione. In particolar modo, la misura andrebbe rivista per il 64% degli elettori del Movimento cinque stelle, mentre va bene così com’è per il 25% dei pentastellati e solo il 9% pensa che debba essere abrogata.

Sono di opinione diversa gli elettori degli altri principali partiti, il reddito di cittadinanza andrebbe abolito per il 60% dell’elettorato di Fratelli d’Italia, per il 57% della Lega, per il 50% di Forza Italia e per il 55% del Partito Democratico.

Andrebbe, invece, rivisto e rielaborato per il 26% dell’elettorato di Fratelli d’Italia, per il 31% della Lega, per il 35% di Forza Italia e per il 41% del Partito Democratico.

L’opinione degli italiani su quota 100

Cambia il giudizio degli italiani quando si parla di quota 100. La domanda che i sondaggisti di Antonio Noto hanno rivolto agli intervistati è stata: “Quale giudizio dà di quota 100?”.

Ebbene, la misura va bene così com’è per il 45%, va rivista introducendo più limiti d’accesso per il 20%, deve essere abrogata per il 20%, mentre il restante 15% non ha un’opinione. Andando ad analizzare il giudizio in base all’appartenenza politica si nota che nel Partito Democratico prevale l’idea di abrogare quota 100 per il 41% dell’elettorato a fronte del 37% dei dem che invece pensa che la misura va bene così.

Nel Movimento cinque stelle il 38% ritiene giusta la norma, a fronte del 25% secondo cui deve essere abrogata. Compatto è il giudizio dell’elettorato del centrodestra, infatti quota 100 va bene così com’è per il 72% degli elettori della Lega, per il 60% di Fratelli d’Italia e per il 60% di Forza Italia. Quota 100 andrebbe abrogata solo per il 7% dell’elettorato della Lega, per il 24% di Fratelli d’Italia e per il 18% di Forza Italia. La rilevazione dei sondaggisti di Antonio Noto è stata svolta tra il 29 e il 30 settembre 2020 su tutto il territorio nazionale e su una popolazione di età maggiore di 18 anni.