Rischio nuovo lockdown generale in Italia. Il presidente dell’Ordine dei medici chiede al governo Conte di “chiudere tutto” il prima possibile per ridurre la curva dei contagi da Coronavirus in Italia. Filippo Anelli lancia l’allarme. Secondo il portavoce dei medici italiani, infatti, “la gente non ha capito la gravità del momento”. Con un lockdown totale, invece, aggiunge Anelli, “nel giro di 3-4 settimane si raggiungerebbe il picco” dei contagi.
Filippo Anelli lancia l’allarme: ‘Gente non ha capito gravità del momento’
“Bisogna chiudere tutto, la gente non ha capito la gravità del momento.
Il peggio deve ancora venire-dice- Se va avanti così tra un mese avremo 10.000 morti di più” Il presidente dell’Ordine dei medici conferma che il governo “prosegue con la scala dei colori perché credo voglia verificare se quel modello che ha adottato, che è un modello di graduale raggiungimento del lockdown complessivo delle regioni, in qualche maniera riesce a ridurre e ad abbassare quella curva che tanto ci spaventa”.
Lockdown, Anelli chiede ‘misure più drastiche’
Anelli crede che sia anche “nella facoltà del governo verificare se le decisioni che ha preso funzionino o meno”. Poi, difende le ragioni sue e dei suoi colleghi medici che hanno “la necessità di rappresentare le preoccupazioni che inducono il mondo medico in questo momento a chiedere misure più drastiche”.
Un lockdown generalizzato su tutto il territorio nazionale. Dall’altro lato, però, c’è anche la “preoccupazione che la gradualità (delle misure anti coronavirus prese ndr) consentirà ancora alla curva di salire parecchio e di non raffreddarsi subito”. Il presidente dell’Odg teme anche “lo spettro di sommare gli effetti e i numeri dell’epidemia influenzale che arriva a fine dicembre inizi di gennaio a quelli del Covid” che sarebbero “molto forti”.
L’appello dell’Ordine dei medici al governo: ‘Lockdown in tutta Italia’
Anelli spiega che se “i posti letto che vengono utilizzati per il trattamento del Covid e per quello dei malati di influenza”, si toglie assistenza “ai soggetti normali” che hanno bisogno quotidianamente di recarsi in ospedale per essere curati. Quindi, prosegue il presidente dell’Odm, “la preoccupazione è quella di arrivare tardi”.
Per questo motivo lui e i suoi colleghi decidono di lanciare un “appello” al governo, affinché “valuti bene le decisioni che si devono assumere”. Secondo Anelli “se noi adottassimo il modello del lockdown in tutta l’Italia, avremmo una riproduzione di quello che è già successo nel marzo scorso”. Dunque, “nel giro di 3-4 settimane si raggiungerebbe il picco e poi pian piano si avrebbe una curva decrescente fino all’esaurimento dell’azione pandemica”. Insomma, conclude il medico, “se oggi fosse adottato un lockdown, per fine dicembre noi potremmo dire di avere una forte riduzione della pandemia”.
