Il mondo delle notizie è complesso - e le storie e le immagini false sono spesso ampiamente condivise sui social media. La redazione di Blasting News individua ogni settimana le bufale più popolari e le informazioni fuorvianti per aiutarvi a distinguere il falso dal vero. Ecco le affermazioni più condivise di questa settimana, di cui nessuna è vera.
Stati Uniti d'America
Affermazione: i voti di elettori morti sono stati contati in Pennsylvania e Michigan
Fatti: Post sui social media affermano che le schede con i nomi di persone morte sono state contate negli stati della Pennsylvania e del Michigan. Nel Michigan, il nome di William Bradley, un uomo deceduto nel 1984, è stato associato a una scheda spedita per posta nella contea di Wayne, nel Michigan.
In Pennsylvania, la pubblicazione di destra Breitbart News ha scritto un articolo sostenendo che 21.000 morti hanno votato nello stato. Rudy Giuliani, l'avvocato personale di Trump, ha condiviso l'articolo sul suo account Twitter, il quale ha avuto 74.800 “like”, come riporta il New York Times.
Verità: "Nessuna scheda elettorale è mai stata richiesta, ricevuta o contata per il signor Bradley di 118 anni ", ha detto Lawrence Garcia, della Detroit Corporation Counsel, in una email all'AFP.
Garcia ha anche dichiarato che si trattava di "un errore d’ufficio". "I voti degli elettori deceduti vengono respinti nel Michigan, anche se l'elettore ha votato per posta e poi è morto prima del giorno delle elezioni", ha detto, secondo quanto riferisce AFP. Per quanto riguarda la Pennsylvania, una portavoce dell'ufficio del procuratore generale della Pennsylvania ha dichiarato: "La corte non ha riscontrato alcun problema nel modo in cui la Pennsylvania porta avanti il processo elettorale.
Al momento non ci sono prove che una persona deceduta abbia votato per le elezioni del 2020 ", riporta il New York Times.
Here’s a list of 10,000 people that are confirmed deceased (cross referenced with Social Security Death Index) that requested and returned absentee ballots in Wayne County. Are these all “clerical errors” too?
We’re not even through the whole county yet!https://t.co/LZ78A6H3A5 https://t.co/X7yEAIjTRu
— Essential Fleccas 🇺🇸 (@fleccas) November 7, 2020
Stati Uniti d'America
Affermazione: Joe Biden "ammette" la frode elettorale in un video
Fatti: Un video del presidente eletto degli Stati Uniti Joe Biden in cui ammette la frode elettorale è stato visto più di 17 milioni di volte, secondo quanto riferito dal il New York Times.
Verità: Il video è stato modificato e decontestualizzato per far sembrare che Biden stesse ammettendo la frode elettorale, afferma il New York Times. Il video originale è una clip del 24 ottobre 2020, quando Biden, nel podcast "Pod Save America", discuteva sugli sforzi fatti dall'amministrazione Obama contro i brogli elettorali. Le sue parole nel video condiviso mancano di contesto e contengono informazioni fuorvianti. Il portavoce della campagna di Biden ha dichiarato: "Abbiamo riunito la squadra più solida e sofisticata nella storia delle campagne presidenziali per fronteggiare il problema della soppressione del voto e combattere le frodi elettorali", riferisce il New York Times.
🚨🚨 BIDEN ADMITS TO VOTER FRAUD! 🚨🚨@JoeBiden brags about having the “most extensive VOTER FRAUD organization” in history‼️
WATCH ⬇️pic.twitter.com/ft7u07kUX0
— Kayleigh McEnany (@kayleighmcenany) October 24, 2020
Stati Uniti d'America
Affermazione: migliaia di schede per Donald Trump sono state buttate in un campo
Fatti: Un video mostra la polizia mentre ritrova migliaia di schede a favore di Donald Trump buttate in un campo.
Verità: Come riporta Reuters, il video è stato geolocalizzato ei risultati mostrano che è stato girato vicino a una struttura Amazon a Hebron, Kentucky. L'ufficio dello sceriffo della contea di Boone ha dichiarato a Reuters che "una grande quantità di pacchi Amazon si trovava nell'area boschiva".
Ha poi aggiunto che un rappresentante di Amazon ha confermato che i pacchi recuperati provenivano da una delle loro strutture locali.
#Breaking #BreakingNews
Police find THOUSANDS of Ballots for #Trump thrown in a field. But the CRIMINAL #MainstreamMedia? They LIE through their FACES that there is no #VoterFraud at all anywhere after LYING& Calling races to discourage voters from voting trying get them go home pic.twitter.com/SlentB1znZ
— Alpha OmegaEnergy (@AOECOIN) November 7, 2020
Regno Unito
Affermazione: Liverpool sta organizzando un campo di isolamento Covid per fermare il virus
Fatti: Un tweet condiviso da un falso account di Klaus Schwab, fondatore e presidente esecutivo del World Economic Forum (WEF) afferma: "La gente di Liverpool ha adottato i test di massa nella lotta contro la COVID19 assistita da @BritishArmy.
Il sindaco Anderson si prepara ad annunciare i campi di isolamento Covid obbligatori che saranno pattugliati dall'esercito per prevenire ulteriori epidemie virali ". Il post è stato ampiamente condiviso sui social media, come riporta Reuters.
Verità: L'account Twitter che ha condiviso questo messaggio è un account parodia del fondatore del World Economic Forum, come riporta Reuters. Pertanto, questo post dovrebbe essere letto con ironia, non riporta informazioni vere. Il consiglio comunale di Liverpool ha anche affermato che "un piano del genere non era in atto" e che "chiunque si autoisolasse lo deve fare a casa", riferisce Reuters.
Francia
Affermazione: il Papa chiede di "riscrivere la Bibbia" perché "Dio ha commesso un errore" sull'omosessualità
Fatti: Secondo gli utenti francesi dei social media, la "Bibbia è in fase di modifica".
A sostegno di questa affermazione, gli utenti hanno condiviso un video con i sottotitoli in francese che mostra il Papa spiegare in italiano che sarebbe bello "riscrivere la Bibbia" perché "Dio si è sbagliato" sugli omosessuali, riferisce AFP.
Verità: I sottotitoli francesi relativi alle parole di Papa Francesco non condividono le dichiarazioni del Papa. Anche AFP ha tradotto questa intervista e ha scoperto che i sottotitoli "non hanno nulla a che fare con ciò che ha detto il Papa in italiano".
Malesia
Affermazione: il video mostra la polizia francese che fa irruzione in una moschea su ordine del presidente
Fatti: Un video condiviso migliaia di volte su Facebook e Twitter mostra la polizia francese allontanare con la forza i fedeli musulmani da una moschea.
Secondo i post, il raid della polizia sarebbe avvenuto lo scorso ottobre, su ordine del presidente francese.
Verità: Secondo AFP Fact Check, una ricerca inversa su Internet mostra che la stessa operazione di polizia appare in un video pubblicato il 23 marzo 2017, sul canale YouTube di RFI. Sempre secondo AFP, il 22 marzo 2017, la polizia francese ha allontanato fedeli musulmani da una sala di preghiera che si trovava all’interno di un edificio governativo a Clichy-la-Garenne, dopo che le autorità locali avevano deciso di trasformare la stanza in una biblioteca.
Filippine
Affermazione: la Corte Suprema delle Filippine ha approvato una nuova legge che prevede il carcere per i mariti infedeli
Fatti: Post condivisi su Facebook affermano che la Corte Suprema delle Filippine "ha approvato una legge che prevederebbe il carcere da 6 mesi a 8 anni per i mariti infedeli e che hanno causato violenza psicologica alle loro mogli".
Verità: Secondo AFP Fact Check, la Corte suprema delle Filippine non ha approvato alcuna nuova legge in materia. La voce ha iniziato a circolare dopo che la Corte Suprema aveva condannato un uomo l'8 settembre 2020, giudicato colpevole di avere una relazione extraconiugale. Il verdetto, tuttavia, si basava su una legge del 2004 che punisce la violenza contro donne e bambini.
Brasile
Affermazione: la Corte Suprema degli Stati Uniti ordina alla Guardia Nazionale di arrestare funzionari elettorali e impiegati delle poste
Fatti: Post condivisi su Facebook affermano che la Corte Suprema degli Stati Uniti ha ordinato alla Guardia Nazionale di 12 stati di "arrestare funzionari elettorali, impiegati delle poste e scrutinatori".
I post sono seguiti da una foto del presidente Donald Trump che abbraccia e bacia una bandiera degli Stati Uniti.
Verità: Secondo la rete televisiva brasiliana Globo, la Guardia Nazionale ha detto che le affermazioni sono false. Sempre secondo la Guardia Nazionale, "la Corte Suprema non ha l'autorità di riferirsi alla Guardia Nazionale".
Spagna
Affermazione: un quotidiano americano titolava nel 2000 che Al Gore era stato eletto presidente
Fatti: I post condivisi su Twitter mostrano una presunta riproduzione della copertina dell'8 novembre 2000, edizione del The Washington Times con il titolo che dichiarava la vittoria del candidato democratico Al Gore alle elezioni presidenziali statunitensi di quell'anno - il vincitore si è rivelato essere il candidato repubblicano George W.
Bush- Una delle persone che ha condiviso l'affermazione è stato il direttore delle comunicazioni della campagna di Donald Trump, Tim Murtaugh, che in seguito ha cancellato il tweet.
Verità: In risposta alle voci sui social media, il Washington Times ha twittato che "quelle foto sono state alterate" e che non ha mai pubblicato una copertina che riporta Al Gore il vincitore di quelle elezioni. Secondo il sito di fact-checking spagnolo Maldita, attraverso una ricerca negli archivi del giornale è possibile constatare che la copertina dell'edizione dell'8 novembre 2000 titolava la vittoria di George W. Bush.
Those photos have been doctored. The Washington Times never ran a "President Gore" headline.
— The Washington Times (@WashTimes) November 8, 2020