Andrea Scanzi non è un grande fan di Matteo Salvini. Il giornalista de Il Fatto Quotidiano è uno dei più ruvidi critici nei confronti del leader della Lega. Un'idea confermata dai pensieri pungenti che la firma del giornale diretto da Marco Travaglio ha riservato nei confronti del leader della Lega nel corso di Otto e mezzo. La trasmissione del pre-serale di La 7 ha avuto come telespettatore anche Vittorio Feltri. Il fondatore di Libero ha perciò dedicato un tweet ad Andrea Scanzi.

Otto e mezzo: Scanzi parla di Salvini, Meloni e Trump

Tra i temi trattati nel corso della trasmissione c'è stato l'esito delle elezioni americane.

Il riferimento va in particolare al discorso relativo al modo in cui il centrodestra avrebbe incassato quella che è stata la sconfitta di Donald Trump. Tutto nasce da una domanda di Lilli Gruber chiede al collega di esprimersi rispetto all'idea che quanto avvenuto oltre oceano possa, in qualche modo, aver "ammaccato" i sovranisti italiani. Secondo Andrea Scanzi si sarebbe trattato di un esito particolarmente sgradito a Giorgia Meloni e Matteo Salvini. "Il livello di rosicamento - ha puntualizzato - dalle parti di sovranisti e populisti italiani per la sconfitta di Trump lo sto percependo distintamente".

Nei giorni che hanno preceduto l'appuntamento dei cittadini statunitensi con le urne più volte si è visto Matteo Salvini indossare una mascherina che non lasciava dubbi rispetto al suo sostegno nei confronti del presidente uscente.

"Salvini - ha incalzato Andrea Scanzi - ne è uscito distrutto, è stato definito dall'Indipendent: 'cheerleader italiana di Trump'. Io mi vergognerei ad uscire dopo una definizione di così".

Tweet di Feltri su Scanzi e Salvini

Secondo Andrea Scanzi le circostanze descritte sarebbero, inoltre, una sorta di conferma di un leader della Lega che al momento farebbe fatica a dettare opportune letture delle varie situazioni sotto il profilo politico.

"Non c'ha più il polso delle cose, non appena - ha proseguito il giornalista - ha messo la mascherina con la scritta Trump, Trump ha perso".

Scanzi si è inoltre concesso una battuta in relazione all'emergenza che si sta vivendo a livello globale. "Spero - ha detto - che domani metta una mascherina con la scritta Covid, così il Covid si suicida".

Che Andrea Scanzi non abbia particolare simpatia per Matteo Salvini non rappresenta una novità. E proprio su questo punto è arrivato il tweet di Vittorio Feltri. "Scanzi - ha scritto sui social il fondatore di Libero - ce l’ha a morte con Salvini. Ma che ca... gliene frega di lui?".