Il mondo delle notizie è complesso e le storie, così come le foto false spesso vengono ampiamente condivise sui social media. Il team editoriale di Blasting News individua ogni settimana le bufale più popolari e le informazioni fuorvianti per aiutarti a distinguere il vero dal falso. Ecco le Fake News più condivise di questa settimana.
Mondo
La Svezia non ha dichiarato ufficialmente il sesso uno sport
Affermazione falsa: gli utenti dei social media di tutto il mondo hanno condiviso l'affermazione che la Svezia ha ufficialmente dichiarato il sesso uno sport e che il Paese ospiterà addirittura il primo Campionato europeo questo mese. Questa stessa informazione è stata condivisa anche da alcuni media di tutto il mondo in articoli pubblicati negli ultimi giorni.
Verità:
- Un articolo pubblicato dal quotidiano svedese Göteborgs-Posten il 26 aprile 2023 riferisce che la Confederazione sportiva svedese (RF) ha respinto la richiesta di adesione della Federazione svedese del sesso (SSF).
- Nell'articolo si legge anche che Dragan Bratic, l'uomo che ha fondato la SSF - che chiede il riconoscimento del sesso come sport nel Paese -, è noto per la gestione di alcuni strip club nella città svedese di Jönköping.
- Parlando lo scorso gennaio al programma "Efter Fem" del canale svedese TV4 dopo che la SSF aveva presentato la domanda di adesione, il presidente della RF Björn Eriksson ha dichiarato: "Spero solo che questa assurdità sparisca. Il nostro sarà un no unanime".
- Secondo un comunicato stampa rilasciato da RF in aprile sulla questione, il rifiuto era dovuto a una domanda incompleta.
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Mondo
L'Arco di Trionfo non è stato decorato con una gigantesca installazione arcobaleno per celebrare il Mese del Pride
Affermazione falsa: gli utenti dei social media di tutto il mondo hanno condiviso un video che mostra un presunto arcobaleno gigante che decora l'Arco di Trionfo a Parigi per celebrare il Mese del Pride.
Alcuni post sostengono che l'installazione artistica, che circonda il monumento e termina sulla strada con una scultura a forma di nuvola e la frase "marche des fiertés" ("parata dell'orgoglio" in francese), abbia "deturpato" l'Arco.
Verità:
- Una ricerca per immagini inversa mostra che il video diventato virale sul web è stato originariamente postato su Twitter il 1° giugno 2023 dall'artista digitale Ian Padgham, accompagnato dalla seguente didascalia: "Arcobaleno di Trionfo, Parigi. Buon #PrideMonth a tutti!!!".
- In risposta al commento di un altro utente di Twitter che chiedeva se il video fosse stato realizzato con l'intelligenza artificiale, Ian ha risposto: "Non è stata utilizzata alcuna intelligenza artificiale. Sono solo io che mi occupo dell'animazione 3D e di molti dettagli modificati a mano".
- In una dichiarazione all'AP, Ian ha detto che il video è un mix di immagini registrate da lui e di effetti visivi creati con programmi come Adobe After Effects e Cinema 4D.
- "Voleva essere solo un messaggio positivo di sostegno come alleato e come persona che ama la comunità", ha detto l'artista 41enne, che è nato in California e attualmente vive in Francia.
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Usa
Nessuna prova che un cartello messicano abbia ottenuto armi statunitensi destinate all'Ucraina
Affermazione falsa: gli utenti dei social media statunitensi hanno condiviso un video di un notiziario televisivo messicano, insieme all'affermazione che avrebbe riferito che i sistemi missilistici anticarro inviati dagli Stati Uniti all'Ucraina sono finiti nelle mani di un cartello messicano.
Verità:
- Una ricerca per immagini inversa mostra che il video condiviso sui social media è uno spezzone di un servizio del programma televisivo messicano "Azucena a Las 10", trasmesso da Milenio Televisión.
- Il 31 maggio, la giornalista Azucena Uresti, conduttrice del programma, ha pubblicato lo stesso video sul suo account Twitter. Nella clip, in spagnolo, è possibile sentirla dire: "Un presunto membro del Cartello del Golfo di Tamaulipas è stato registrato mentre trasportava una delle armi più esclusive e potenti, un Javelin, che in teoria viene venduto solo all'esercito ed è stato usato durante l'invasione dell'Ucraina".
- In nessun punto della registrazione Azucena afferma o suggerisce che l'arma sia stata dirottata dall'Ucraina al cartello messicano.
- Un articolo pubblicato lo stesso giorno sul sito web di Milenio Televisión usa un linguaggio simile, dicendo solo che l'arma nelle mani di un membro di Los Escorpiones, una cellula del Cartello del Golfo, "è venduta solo agli eserciti ed è stata ampiamente utilizzata durante l'invasione dell'Ucraina".
- Mark Hvizda, analista della difesa presso la RAND Corporation, un think tank e istituto di ricerca americano sulla politica globale, ha riferito all'AP che l'arma mostrata nel video non è un Javelin, ma un AT4, un'altra arma anticarro che spara granate, solitamente prodotta da un'azienda svedese e ampiamente utilizzata dalle forze armate di tutto il mondo.
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Europa
L'Agenzia europea per i medicinali non ha affermato che i vaccini COVID-19 possono avere un effetto negativo sulla fertilità femminile
Affermazione falsa: gli utenti dei social media in Europa hanno condiviso l'affermazione secondo cui l'Agenzia europea per i medicinali (EMA) avrebbe ammesso che i vaccini COVID-19 possono avere un effetto negativo sulla fertilità femminile.
Verità:
- Una ricerca sul sito web dell'Agenzia Europea per i Medicinali (EMA) e sui suoi account sui social media non trova alcuna informazione sul fatto che i vaccini COVID-19 possano avere effetti negativi sulla fertilità femminile.
- In una dichiarazione rilasciata a Snopes, un portavoce dell'EMA ha affermato che "le dichiarazioni che circolano online, secondo le quali l'EMA starebbe consigliando alle donne incinte di non ricevere i vaccini COVID-19 in quanto questi "causerebbero infertilità", sono false". "Queste affermazioni sembrano far parte di una deliberata campagna di disinformazione", ha aggiunto.
- Secondo un rapporto pubblicato sul sito web della Medicines & Healthcare products Regulatory Agency (MHRA) del Regno Unito e aggiornato all'8 marzo 2023, "non ci sono prove che suggeriscano che il vaccino COVID-19 influisca sulla fertilità e sulla capacità di avere figli".
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America Latina
La recente eruzione dell'Etna non ha rilasciato più CO₂ di tutte le altre attività umane
Affermazione falsa: gli utenti dei social media in America Latina hanno condiviso l'affermazione che la recente eruzione dell'Etna ha rilasciato nell'atmosfera più CO₂ in 12 ore di tutta l'attività umana dalla rivoluzione industriale.
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Verità:
- Il vulcano più attivo d'Europa, l'Etna, ha eruttato il 21 maggio, sputando cenere e rocce e causando la chiusura dell'aeroporto di Catania.
- I dati scientifici pubblicati negli ultimi anni, tuttavia, dimostrano che le emissioni di CO₂ rilasciate dalle attività vulcaniche - comprese le eruzioni - sono inferiori a quelle generate dall'attività umana.
- In un documento pubblicato il 1° ottobre 2019 che raccoglie i risultati di oltre 10 anni di ricerca, il Deep Carbon Observatory (DCO), un gruppo di oltre 1.200 scienziati provenienti da 55 Paesi con l'obiettivo di comprendere meglio il ciclo del carbonio della Terra, ha comunicato che le attività vulcaniche rilasciano tra i 280 e i 360 milioni di tonnellate di anidride carbonica all'anno.
- Sulla base dei dati raccolti nel periodo, il documento conclude che "le emissioni annuali di carbonio dell'umanità attraverso la combustione di combustibili fossili e foreste, ecc. sono da 40 a 100 volte superiori a tutte le emissioni vulcaniche".
- Un'altra ricerca, pubblicata il 24 giugno 2011 dal Servizio geologico degli Stati Uniti (USGS), informa che le emissioni di CO₂ generate dall'attività umana sono state pari a 35 miliardi di tonnellate nel 2010.