L'ultimo sondaggio elettorale non sorride ai partiti di centrodestra, ma nemmeno al principale partito di opposizione. La Supermedia Agi/Youtrend del 13 febbraio fotografa un calo generale per i partiti della maggioranza di governo e anche per il Partito Democratico. Il partito della premier è al 29,8% in calo di qualche decimale: nonostante questo però rimane indisturbato il primo partito italiano. In crescita invece il Movimento 5 Stelle.
L'ultima Supermedia
L'ultima Supermedia Agi/Youtrend, analizzando i sondaggi che vanno dal 30 gennaio al 12 febbraio, fotografa un calo per Fratelli d'Italia.
Il dato per quanto riguarda le intenzioni di voto parla chiaro: il partito di Giorgia Meloni si conferma primo nello scacchiere politico ma in discesa di qualche decimale.
Sicuramente, azzardando qualche ipotesi, si può dire che le ben note vicende di poltiica interna ed estera, come il caso Almasri e la vicenda dello spionaggio su giornalisti e attivisti, stanno avendo il loro peso in termini di consenso. Qualche piccolo segnale lo si vede ma comunque all'interno di un quadro di generale consenso verso l'attuale governo. FdI ottiene il 29,8%, perdendo tre decimali. Distanti come sempre le opposizioni tranne il M5S, che è l'unico ad avere un buon balzo in avanti.
Il dato su Pd e M5s
Non può approfittare di questo calo il primo partito di opposizione.
Il Partito Democratico infatti perde in due settimane lo 0,6% e si attesta al 23,1%. Un calo importante per il partito guidato da Elly Schlein che aveva iniziato il 2025 su percentuali stabili, avvicinando e spesso anche toccando la quota del 24%.
Bene invece il dato relativo al Movimento 5 Stelle. Dopo settimane di relativa stabilità il partito guidato da Giuseppe Conte guadagna quattro decimali ed arriva così all'11,4%.
Un segnale incoraggiante per il partito, che ha come obiettivo quello di recuperare consensi e salire ancora. Potrebbe aver pesato la visibilità ottenuta con la mozione di sfiducia alla ministra Daniela Santanché.
Gli altri partiti e le coalizioni
Al quarto posto abbiamo Forza Italia di Antonio Tajani che arriva al 9,2%, in lievissimo calo di un decimale.
Scende anche la Lega di Matteo Salvini: il Carroccio ora è all'8,5% e perde due decimali. I dati di questi due partiti, seppur si tratti di un calo lieve, testimoniano piccole perdite in termini di consensi per la maggioranza.
Stabile invece il dato relativo ad Alleanza Verdi Sinistra: se oggi si va al voto infatti l'alleanza guidata da Angelo Bonelli e Nicola Fratoianni arriva al 6,2%, dato uguale a quello di due settimane fa. Non troviamo invece variazioni per Azione: il partito di Carlo Calenda resta infatti al 2,7%. Italia Viva di Matteo Renzi è in lieve crescita ed è subito dietro al 2,6%. Più Europa cresce di due decimali ed è al 2%. Da ultimo Noi Moderati, quarta gamba del governo, si attesta all'1,1% (-0,1%).
Da ultimo il dato sulle coalizioni: nel complesso, come già ribadito, il centrodestra è in calo e arriva al 48,6 (-0,7%). Il centrosinistra non ne approfitta ed è al 31,2%, perdendo mezzo punto percentuale.