Erano presenti circa 200 persone alla manifestazione dedicata al caso della nuova stazione acilia sud. Sotto l’attenzione dei pendolari che si sono riuniti al Parco vittime del femminicidio sono finite 3 questioni vitali per la nuova fermata: lo stallo dei lavori di realizzazione, il ponte ciclopedonale di collegamento tra Dragona e la stazione e la realizzazione dei parcheggi.

La stazione Acilia sud

Doveva essere terminata per dicembre 2016 la nuova fermata della ferrovia Roma Lido. Una stazione situata in un quadrante popoloso del quartiere, con circa 50.000 abitanti, e 10.000 utenti potenziali del servizio.

I lavori di realizzazione, come troppo spesso succede in Italia, non sono stati ancora conclusi. Da 50 giorni il cantiere è fermo. La Regione Lazio era inadempiente nei pagamenti con la società alla quale era stata affidata la costruzione della stazione. “Abbiamo ricevuto la notizia che l’ente locale ha pagato quanto dovuto, ha precisato Alessandra Portone del coordinamento dei comitati del X municipio. I lavori per il completamento del progetto dovrebbero riprendere per la fine del mese”.

Il sovrapasso ciclopedonale e i parcheggi

Più complessa la situazione rispetto alla realizzazione dell’infrastruttura ideata per un facile collegamento tra quartiere di Dragona e la stazione Acilia sud. “La progettazione di queste opere, ha dichiarato Portone, deve ancora partire.

Sulla questione abbiamo provato a dialogare con le istituzioni, ma i cambi di amministrazione e la ristrutturazione interna in seno al Comune di Roma ha complicato le cose. Prima infatti l’ufficio competente sulla materia era il Dipartimento delle Periferie, adesso invece è di pertinenza del Simu. La Regione Lazio ha già messo a disposizione dei fondi per la loro realizzazione da più di un anno.

Non comprendiamo perché negli uffici capitolini non siano ancora state compiute la progettazione e la messa a bando delle opere”.

Sulla questione pesa anche la delibera di giunta della Commissione straordinaria del X Municipio che ha modificato l’ordine di priorità delle opere nell’ambito del Programma di Recupero Urbano. Il sovrappasso e i parcheggi sono stati declassati.

Una decisione presa dalla commissione straordinaria del Municipio nella delibera numero 16 del 17/2016 e motivata dall’esigenza di dare la precedenza alle opere utili alla mitigazione del rischio idraulico nel territorio. La delibera è stata indirizzata ai dipartimenti e alla giunta Comunale, alla quale spetterà la decisione sull’argomento.

L’opinione della politica

Anche dalla politica locale è arrivata una critica rispetto alla mancata realizzazione del ponte ciclopedonale e dei parcheggi: “Se non vengono realizzate le opere complementari, la stazione di Acilia sud - Dragona diventa inutile” ha affermato Eugenio Bellomo, ex consigliere municipale di Sel presente alla manifestazione.

Una linea sostenuta anche dal pd locale:”Non si hanno più notizie delle opere infrastrutturali collegate allo scalo, già progettate e finanziate, di competenza del Comune di Roma.

La questione è di fondamentale importanza: senza il sovrappasso pedonale di collegamento con Dragona e il parcheggio di scambio su viale dei Romagnoli, la nuova stazione rischia di rivelarsi quasi 'inutile'. Invitiamo la Giunta della Sindaca Raggi ad interessarsi di più dei servizi rivolti ai cittadini, piuttosto che distribuire premi immotivati ai dirigenti." Hanno dichiarato in una nota congiunta gli ex consiglieri municipali Zannola e Di Matteo.