L'Organizzazione Mondiale della Sanità ha denunciato la possibile nocività di un consumo eccessivo dello zucchero raffinato ed ha diramato delle linee guida da seguire nella propria alimentazione, sconsigliando il consumo di molti prodotti come bibite zuccherate. Per comprendere quale sia la quantità di zucchero presente nei nostri alimenti quotidiani, basti pensare che una ciotola di latte ne contiene addirittura.

Secondo questo studio il consumo eccessivo di questo alimento contribuirebbe all'obesità e alla manifestazione di malattie cardiovascolari.

Sostenitore di questa tesi è il cardiologo Graham MacGredor che afferma "ogni aggiunta inutile di zucchero contribuisce a obesità, diabete e carie. L'Oms avverte che tra i soggetti più a rischio ci sono i bambini dato che in molti cibi presenti nella loro alimentazione sono ricchi di saccarosio nascosto, in particolar modo: succhi di frutta, merendine, yogurt e la stragrande maggioranza di bevande zuccherate. Quindi è fondamentale che i genitori controllino l'alimentazione dei propri figli e che gli educhino ad uno stile di vita sano.

Le misure correttive degli Stati sul tema dell' obesità

In Inghilterra il costo dell'obesità per le casse della sanità pubblica salirà fino al 2050 di 50 miliardi all'anno, e il numero degli obesi è destinato a raddoppiare.

Il governo laburista guidato da Cameron sta tentando di porre rimedio a questa situazione, facendo pressione sull'industria alimentare affinché riducano gradualmente alla quantità di zucchero nei loro prodotti e hanno proposto di imporre una tassa sullo zucchero ma anche sui grassi idrogenati e il sale.