Italiani, un popolo di celiaci e di intolleranti, ma lo ignoriamo. Mangiare piace a tutti, ma spesso è necessario sapere cosa fa bene e cosa no al proprio corpo. Una indagine annuale relativa al 31 dicembre 2014 ha evidenziato come 172.197 persone soffrano di celiachia. La relazione sull’aggiornamento dei dati a riguardo è stata presentata dal ministro della Salute Beatrice Lorenzin che ha invitato a non diventare vittime di allarmismi, ma iniziare una buona educazione alimentare e stando ben attenti agli ingredienti degli alimenti.

Celiachia, una malattia mortale?

Se non diagnosticata in tempo si può andare incontro a complicazioni che compromettono il fegato e l’intestino, quindi non è esclusa l’insorgenza di tumori. Una intolleranza che comporta un certo disagio, ma che spesso si presenta asintomatica. I dati parlano chiaro: a soffrire di questa patologia (che nella maggior parte degli individui comporta sensazione di gonfiore, feci pallide, vomito e diarrea) sarebbe un italiano su quattro e spesso tra questi ci sarebbero anche i “latenti”, ovvero quei soggetti affetti da tale intolleranza, ma del tutto inconsapevoli. Dunque, se si considerano nel computo totale anche quest’ultimi, allora il numero di celiaci in Italia si attesterebbe in modo effettivo intorno ai 600mila.

Numero irrilevante se equiparato alla popolazione totale della penisola italiana, ovvero 60 milioni. Eppure non va sottovalutato il problema celiachia.

Che cos’è la celiachia?

E’ una malattia autoimmune, che di solito colpisce soggetti predisposti per genetica, spesso è stata connessa come conseguenza di una intolleranza al glutine.

Ad esserne maggiormente affette sono le donne. Scoprono di soffrire di celiachia soprattutto al Nord Italia, la Lombardia è la regione più colpita con 30mila casi accertati, il Sud ne conta 15mila solo in Campania. Questa patologia non va vissuta come disagio alimentare, secondo gli esperti, ma va gestita in accordo alle proprie abitudini, controllando bene le etichette degli alimenti. Ormai sono tantissimi i supermercati che espongono appositi stand di prodotti per celiaci, che non mancano di gusto e di bontà.