È in partenza la nuova edizione del "Festival della psicologia" di Roma, un evento che prenderà forma in tre diverse piazze della capitale sulla base di una divisione per aree tematiche: scuola e perinatalità, alimentazione e cronicità, lavoro e sport. L'idea è di offrire ai cittadini una possibilità di incontro concreto con esperti della professione psicologica, al fine di creare un'occasione di dialogo e di far conoscere strumenti utili per sviluppare nuovi percorsi di cambiamento, benessere e crescita.

"L’anno passato l’iniziativa ha riscosso molto interesse, sono stati davvero tanti i curiosi che si sono avvicinati ai gazebo per dialogare con i nostri esperti e molti hanno scelto di avviare un percorso di conoscenza più approfondito. Cosa che a dire la verità non ci ha stupito, viste le complessità con le quali tutti noi ci confrontiamo nella vita quotidiana, tali da rendere l’approccio psicologico sempre meno legato a dimensioni “patologiche” e sempre più alla semplice cura e miglioramento del proprio Benessere" ha spiegato il Presidente dell'OdP del Lazio Nicola Piccinini. "Questa bella risposta, in ogni caso, ci ha stimolato a investire ancora più energie e risorse sull’evento che, ricordiamolo, è il nucleo di una galassia di manifestazioni e occasioni di confronto distribuite nell’arco dell’anno".

Festival della psicologia 2016: le opportunità messe a disposizione dei cittadini 

Stante la situazione, l'evento non rappresenterà solo un'occasione di approfondimento informativo per i cittadini, ma mira anche a sviluppare un dialogo e ad offrire delle opportunità concrete di approfondimento. "Il Festival del 2016 (festivalpsicologia.it), dunque, presenterà nuovi spunti e soluzioni ludico-esperienziali per arricchire l’interazione tra psicologi e visitatori. Abbiamo realizzato degli e-book sulle aree tematiche affrontate nelle piazze, per permettere ai partecipanti di entrare ancora di più nel merito della disciplina e comprendere il contributo che la psicologia può dare alla Salute individuale.

Sono state implementate le attivazioni, molte delle quali connesse alle piccole e grandi criticità vissute da ciascuno di noi nella vita quotidiana: pensiamo a quella della fame emotiva, responsabile di significativi disordini nel comportamento alimentari, o quello dello stress da patologie croniche, che chiama in causa il delicato tema dell’adherence alle terapie".

Stiamo fuori 2016: si punta ad agevolare l'avvio di un percorso di benessere

Nel frattempo l'Ordine degli psicologi laziale si dice pronto a garantire delle possibilità di supporto e sostegno che vadano oltre a quelle già messe a disposizione con l'evento. "Rispetto all’anno passato abbiamo lavorato per agevolare l’avvio di un percorso di benessere oltre le piazze" ha evidenziato Piccinini.

In conclusione, "chi vorrà approfondire gli argomenti affrontati ai gazebo potrà  consultare sul sito della manifestazione un ricco elenco di psicologi presenti sul territorio, fissare un primo incontro conoscitivo gratuito ed, eventualmente, sperimentare una consulenza personalizzata a tariffe calmierate e solidali".