Il consumo di caffè e i suoi eccessi continuano a dividere il mondo della ricerca. In passato diversi studi hanno rimarcato i rischi che si corrono nell’abusare della popolare bevanda. Di recente l’Us National Cancer Institute è giunto ad una conclusione diametralmente opposta. Secondo i ricercatori americani bere caffè potrebbe allungare la vita indipendente dalla quantità consumata. Dallo studio, pubblicato dalla rivista Lancet Internal Medicine, è emerso che il rischio di mortalità cala del 12% nelle persone maggiormente sensibili alla caffeina.
L’interessante esperimento è stata effettuato su un campione di cinquecentomila persone residenti nel Regno Unito. Nello specifico sono state monitorate le reazioni di uomini e donne di età compresa tra i quaranta e i sessantanove anni. I soggetti che hanno partecipato al test, oltre a compilare un questionario, si sono sottoposti alle analisi del sangue e ad altri accertamenti medici. Il 78% degli ‘intervistati’ ha riferito che che beveva caffè con una certa frequenza .
Il rischio mortalità cala del 12%
Nel dettaglio un terzo dei partecipanti ha riferito di aver consumato fino a tre tazze al giorno mentre in diecimila hanno ammesso di arrivare fino ad otto tazzine quotidiane. Al termine della fase sperimentale, durata dieci anni, è stato accertato che sono deceduti quindicimila soggetti su un campione di mezzo milione di persone analizzate.
Nella maggior parte dei casi la morte è stata determinata da cancro e attacchi cardiaci con gli esperti che hanno ribadito che la caffeina fa aumentare la pressione sanguigna per un breve lasso di tempo. In ogni caso dallo studio statunitense è emerso che per i 'caffè dipendenti' il rischio di mortalità per patologie cardiache non è superiore rispetto a chi fa a meno della bevanda.
Le conclusioni dei ricercatori americani
Al contrario i test effettuati dai ricercatori del National Cancer Institute avrebbero prodotto un risultato inversamente proporzionale rispetto alle cause di morte associate al caffè. Gli scienziati hanno sottolineato che la popolare bevanda può far parte di una dieta sana ed hanno aggiunto che ancora non è chiaro come il caffè possa influire sulla longevità. "Questa bevanda contiene oltre mille composti, inclusi molti antiossidanti, che potrebbero proteggere le cellule” - hanno ipotizzato gli scienziati che hanno condotto l'interessante ricerca.
