Secondo quanto riferito dalla dottoressa MariaTeresa Viviano, responsabile di Dermocosmetologia dell'Istituto dermopatico dell'Immacolata di Roma, meglio conosciuto come Idi, esistono 7 cibi che contribuiscono a rendere sana la nostra pelle, oltre al resto dell'organismo, facendola apparire più bella e luminosa. Si tratta di curcuma, tè verde, frutti rossi e frutta secca, semi di varie tipologie tra cui spiccano quelli di lino, cereali integrali e cioccolato crudo fondente. La pelle ne beneficia poiché i suddetti alimenti hanno un massiccio effetto antiossidante ed il risultato della loro assunzione può aiutare ad avere un aspetto più giovane.

Cibo, infiammazione e pelle

La pelle è lo specchio della nostra alimentazione e spesso l'ingestione di cibi "infiammatori", ossia che provocano la formazione di un ambiente acido, invece di uno alcalino, hanno il potere di "oscurare" la nostra pelle, che risente delle infiammazioni interne. I cibi che possono provocare infiammazione, dall'esame riportato da Ansa della dottoressa Viviano, sono i carboidrati raffinati, i latticini e gli insaccati. Gli alimenti ricchi di vitamine e antiossidanti, nonché di polifenoli, ristabiliscono invece l'equilibrio interno che si evidenzia anche esteriormente.

Il cioccolato e le farine integrali

Secondo la dottoressa Viviano, il cioccolato fondente crudo ha una forte attività antiossidante e contrasta la formazione dei radicali liberi dal momento che è ricco di polifenoli, anche nella sua "versione" in polvere, spesso usata nella preparazione di dolci.

I dolci sani quindi esistono, e si possono preparare con il cioccolato fondente in polvere e le farine integrali, uova e zucchero grezzo. Nelle farine e nelle paste integrali è presente il germe di grano, ricco di vitamina E o tocoferolo, l'antiossidante per eccellenza. Il tè verde è ricco di polifenoli, tra cui l'epigallocatechingallato, che ha principalmente un'azione anti tumorale e anti-infiammatoria.

Inoltre ha un'attività drenante del microcircolo ed è un ottimo rimedio per combattere in modo naturale la formazione delle occhiaie, grazie alla presenza di vitamina k.

Curcuma, vitamina C e omega 3

L'azione anitinfiammatoria della curcuma è già nota, anche se la radice, riferisce la dottoressa Viviano, non sarebbe molto assimilabile dal nostro intestino.

Rischiamo infatti di assumerla senza che il suo principio attivo venga assorbito dal nostro organismo, a meno che non si usino degli accorgimenti. La curcuma viene assorbita, secondo la responsabile Dermocosmetologia dell'Idi di Roma, se accomunata ad olio d'oliva, avocado e salmone, oppure viene attivata se inserita in piatti caldi, come zuppa di legumi o uova. Per la pelle dei più giovani, che è soggetta a dermatite seborroica o acne, è utile eliminare i carboidrati raffinati, assumere pochi latticini ed eliminare integratori per lo sport ed energy drink. La pelle adulta, invece, beneficia di una dieta in cui è presente molta vitamina E, contenuta in mandorle, avocado e spinaci, e vitamina C, che si trova soprattutto in kiwi, fragole, pomodori e peperoni.

Un ulteriore aiuto arriva dagli omega 3 del pesce azzurro e dai carotenoidi, contenuti in carote, zucca, albicocche. Un effetto quasi miracoloso per la pelle è fornito poi dal pomodoro, naturalmente ricco di licopene, una sostanza in grado di stimolare la produzione di collagene, che, ricordiamo, diminuisce con l'avanzare degli anni. Infine sostanze come luteina e reaxantina proteggono la pelle dall'esposizione ai raggi solari, prevenendo le macchie e si possono trovare in kiwi, uva, cavoli spinaci, zucchine.