La Lindt ha richiamato un lotto di barrette di cioccolato al latte perché potrebbero contenere pericolose microplastiche al loro interno. La decisione è stata presa, dalla famosa azienda produttrice di cioccolato svizzero, in seguito a segnalazioni pervenute direttamente da alcuni consumatori del prodotto coinvolto nell'allerta. I frammenti di plastica, secondo le prime indagini, potrebbero provenire da un dispositivo usato per confezionare, nello specifico, le tavolette 'Bretzel al latte’. Dalla comunicazione dell’azienda, si tratterebbe di una tipologia di cioccolato non commercializzato sul mercato italiano.

Cioccolato Lindt ritirato per presenza di plastica

L’allerta sui lotti di barrette di cioccolato contaminati da plastica ha dato il via ad una inchiesta all’interno degli stabilimenti della Lindt con sede in Svizzera. L’azienda, infatti, avrebbe subitaneamente messo in moto una attenta verifica all’interno dei suoi laboratori di produzione per individuare, il prima possibile, l’origine del problema che, a quanto pare, interesserebbe direttamente un' apparecchiatura adibita al processo di assemblamento e confezionamento del prodotto che, inavvertitamente, avrebbe rilasciato all'interno del cioccolato dei piccolissimi frammenti di plastica.

Il richiamo riguarderebbe una tipologia, in particolare, di tavolette di cioccolato in confezione da 100 grammi denominate ‘Bretzel al latte’ a marchio Lindt che, come abbiamo già puntualizzato, è venduto esclusivamente in Svizzera e quindi non desta preoccupazione per i milioni di consumatori di tavolette di cioccolato di questa nota marca, vendute nei rivenditori presenti sul mercato italiano.

Il lotto dell’articolo coinvolto dall’allerta è contrassegnato dal codice 6315752 e con il numero di lotto sulla confezione riportante la sigla L2979 e la data di scadenza segnalata al 31/01/2020.

Le raccomandazioni per i consumatori da parte della Lindt

L'annuncio del cioccolato contaminato dalla plastica è stato immediatamente diffuso in tutti i rivenditori presenti sul mercato svizzero che, di conseguenza, hanno immediatamente ritirato il lotto incriminato e sospeso la sua vendita.

L’azienda elvetica, specializzata nella produzione di cioccolato, invita tutti coloro che avessero già comprato il lotto del prodotto segnalato come non idoneo a non consumarlo in alcun modo ma di restituirlo, quanto prima, al negozio dove è stato comprato. Tutti i consumatori in possesso delle barrette appartenenti al lotto segnalato potranno richiedere la sostituzione del prodotto incriminato o richiedere il suo immediato e lecito rimborso.

Secondo quanto dichiarato dall’azienda, nessun altro lotto di barrette di cioccolato 'Bretzel al latte' è interessato al richiamo così come tutti gli altri prodotti dolciari a marchio Lindt. Nota che dovrebbe tranquillizzare tutti i consumatori che sono in procinto di acquistare, per le prossime festività pasquali, le tradizionali uova di cioccolata.