Il primo dato da sottolineare, è che sono 30 anni che l'Italia non batte il Brasile, era il 1982, quando nel mini girone a 3 di cui faceva parte anche l'Argentina (battuta dall'Italia), dopo il primo girone dei Mondiali di Spagna che la Nazionale di Bearzot superò fortunosamente con tre pareggi, e l'Italia vinse 3-2, andando poi a conquistare la Coppa del Mondo battendo in finale 3-1 la Germania.
Giovedì 22 marzo 2013, sul campo neutro di Ginevra, si disputerà l'amichevole Brasile-Italia, e tutti i giocatori dell'Italia di Prandelli, con in testa Buffon, voglio sfatare questo lungo digiuno, in preparazione a Malta-Italia del 26 marzo, che vale la qualificazione ai Mondiali 2014 che si giocheranno proprio in Brasile.
La Nazionale italiana di Prandelli, si presenterà con un 4-1-2-1-2, tanto per essere pignoli, per cui niente tridente, rombo a centrocampo con vertice basso Pirlo, e vertice alto Montolivo. Il Brasile di Scolari, si farà forte di Thiago Silva in difesa, ma sulle fasce potrebbe soffrire in fase di copertura, mentre sarà abile nella fase offensiva. Potrebbe giocare titolare Kakà, mentre Ronaldinho non è stato nemmeno convocato, in attacco Fred, Hulk e Neymar per due maglie, se non gioca Kakà inizialmente, dovrebbe essere Oscar a prendere la sua posizione.
Pronostico Brasile-Italia 2-2; amichevole del 21 marzo 2013, trasmessa in diretta tv su Rai 1 alle ore 20:30.
Prandelli ha deciso per Osvaldo, forse perchè squalificato a Malta, ci sarà dal primo minuto anche De Rossi, pure lui squalificato per Malta-Italia.
In difesa Chiellini a qualche piccolo problema alle caviglie, dunque siederà in panchina, ma vediamo l'undici titolare della Nazionale italiana di Prandelli.
Probabile formazione dell'Italia in Brasile-Italia del 21 marzo 2013.
Italia (4-1-2-1-2): Buffon; De Sciglio, Bonucci, Barzagli, Maggio; Pirlo, De Rossi, Marchiso, Montolivo; Balotelli, Osvaldo.
Certamente El Shaarawi entrerà nella ripresa e sarà titolare a Malta, l'altro cambio certo, sarà Abate per Maggio, e Prandelli probabilmente opterà a metà ripresa, anche per l'esordio di Cerci, magari per Montolivo.