I tifosi rossoneri sono in allerta: in queste ore, infatti, sta rinforzandosi sempre di più l'ipotesi che il Faraone El Shaarawy, gioiello dell'attacco del Milan, possa vestire la casacca azzurra del Manchester City il prossimo anno. Roberto Mancini, allenatore dei Citizens, ha provato a strappare il giovane egiziano ad Allegri già la scorsa estate ma, complice il pressing di altre big e la volontà del giocatore, El Sharaway alla fine è rimasto a Milano.

Ora però, nonostante l'amministratore delegato rossonero Adriano Galliani abbia più volte respinto offerte da tutta Europa per il suo campione e abbia di recente concretizzato il prolungamento del suo contratto fino a giugno 2018, il City sembra tornato all'attacco.

Il reparto offensivo di Mancini, infatti, sembra piuttosto sottotono e per ridare smalto al gruppo composto da Dzeko, Aguero e Tevez, il mister dei Citizens ha ora la necessità di affiancargli un'altra punta di alto livello. El Shaarawy, quindi, sembra proprio fare al caso suo, considerata anche la difficile trattativa per portare tra le sue fila l'altro goleador della Serie A, Edinson Cavani.

L'uruguaiano ha infatti molti estimatori in tutta Europa con cui non è facile lottare, primo tra tutti il Paris Saint-Germain, pronto a sborsare un patrimonio per portarlo in Ligue 1 (la clausola rescissoria imposta dal Napoli ammonta a ben 65 milioni), oltre ad offrirgli uno stipendio da fuoriclasse (si parla di 8,5 milioni a stagione).

Il Milan, però, non resta di certo a guardare e, oltre a difendere il Faraone con le unghie e con i denti, corre subito ai ripari nel caso i suoi sforzi non bastassero a trattenere El Shaaraway ancora per un altro anno. E così Galliani va a spiare a casa del suo ex-allenatore, Carlo Ancelotti, e adocchia l'argentino Ezequiel Lavezzi, ex-Napoli e quindi conoscitore del nostro campionato, come possibile sostituto dell'egiziano.

Il Pocho sembra colui che più si avvicina alle caratteristiche di El Shaaraway e sarebbe il partner ideale per SuperMario Balotelli, oltre al fatto che anche l'argentino, così come campioni quali Thiago Silvia e Ibrahimovic, pare stia seriamente pensando ad un futuro ritorno, non molto lontano, in Serie A.