Il 36° turno di Serie A, giocatosi a cavallo di martedì e mercoledì 7 e 8 maggio, ha decretato altre sentenze dopo lo scudetto e la prima retrocessione del 35° turno. Il Napoli è certamente la seconda forza di questo campionato, la Fiorentina giocherà sicuramente in una competizione europea nella prossima stagione e l'Inter invece sarà fuori da ogni competizione internazionale dopo 14 anni. Queste sono le sentenze decretate nel 36° turno della Serie A.
La squadra di Walter Mazzarri si è imposta nettamente a Bologna 3-0 e ha raggiunto l'obiettivo del secondo posto.
Il Milan terzo non potrà più raggiungere i partenopei che così l'anno prossimo disputeranno la Champions League entrando dalla porta principale.
La Fiorentina di Vincenzo Montella ha vinto 1-0 il derby con il Siena inguaiando ancor di più i bianconeri e ottenendo il grande obiettivo di ritornare in Europa. L'anno prossimo la squadra di Firenze parteciperà certamente a una competizione europea. Resta ancora da decidere se si tratterà di Champions League o di Europa League, la sfida col Milan per il terzo posto è ancora aperta. I rossoneri conservano 4 punti di vantaggio a due giornate dal termine ma non è ancora detta l'ultima parola per i toscani.
La sfortuna stagione dell'Inter nel 36° turno ha avuto un epilogo molto triste.
Dopo 14 anni la squadra di Stramaccioni non disputerà nessuna competizione europea nella prossima stagione. L'1-3 subito dalla Lazio di Petkovic ha anche segnato un altro record negativo, la quindicesima sconfitta stagionale in Serie A, cosa che non accadeva dal 1946 -1947.
La lotta per non retrocedere potrebbe concludersi nel prossimo turno, mentre l'affascinante lotta tra Udinese, Lazio e Roma per gli ultimi due posti disponibili per disputare la prossima edizione dell' Europa League si deciderà soltanto dopo l'appendice della finale della Coppa Italia del 26 maggio tra Roma e Lazio. Una delle due squadre capitoline rischia seriamente di fare mestamente la stessa fine dell'Inter.