Questione di giorni e la regola del fuorigioco non sarà più la stessa. A dare la notizia è lo sport magazine tedesco "Kicker". La Fifa, Federazione internazionale e organo di governo del calcio, del futsal (calcio a 5) e del beach soccer, avrebbe deciso di applicare le nuove regole sul fuorigioco riguardanti la deviazione e l'interferenza già a partire dal 1° luglio venturo.
La data di entrata in vigore delle nuove regole, fino all'indiscrezione di "Kicker", era incerta, mentre il contenuto delle novità era già cosa nota.
Le nuove regole, già in cantiere da un po', erano state spiegate ai fischietti in occasione del seminario di preparazione ai Mondiali 2014 per arbitri e guardalinee europei, tenutosi a Zurigo, nella seconda metà di aprile.
Per l'Italia erano presenti le terne arbitrali di Rocchi e Rizzoli.
Cos'è la deviazione? Dicasi deviazione, un tocco volontario o involontario del pallone da parte di un giocatore avversario. Quale sarà il nuovo regime? Nel caso in cui l'avversario effettua una deviazione volontaria, favorendo il giocatore della squadra rivale, questi sarà rimesso automaticamente in gioco. In caso di deviazione involontaria, invece, il giocatore avversario beneficiario della deviazione sarà da considerarsi in posizione di fuorigioco.
Cos'è l'interferenza? E' il caso del giocatore in fuorigioco che interferisce con la visuale di un difensore o del portiere, senza tuttavia cercare di conquistare il pallone.
Nuovo regime. Con la nuova regola, il giocatore suddetto non sarà più considerato in fuorigioco. Diversamente, qualora il giocatore in posizione irregolare tentasse di conquistare il pallone, lottando con i difensori avversari, sarà considerato in posizione irregolare e dunque verrà fischiato fuorigioco. Per fare un esempio: in caso di cross con un attaccante in fuorigioco, se il difensore fa autogol, ma il giocatore in fase di attacco non cerca di conquistare palla o non è nei pressi del difensore che commette autogol, la rete è valida. A differenza di quanto accaduto finora.
Le novità, a ben vedere, facendo leva sui criteri di volontarietà e involontarietà, riducono il campo di applicazione del fuorigioco.
Niente di nuovo sotto il cielo. Joseph Blatter, presidente della Fifa, infatti, non ha mai nascosto il suo "mantra": eliminare il fuorigioco è più facile che reprimerlo. E' cosa nota, poi, l'avversione di Blatter per la moviola in campo(presente già in altri sport) che faciliterebbe, soprattutto per le posizioni di fuorigioco difficili da valutare, il lavoro degli arbitri di gara.
Con le nuove regole, insomma, si riaccende il dibattito sull'opportunità delle nuove tecnologia in campo. E l'accusa, mossa dai più, per cui le nuove regole non facilitano il lavoro delle terne arbitrali, sembra segnare un altro punto a sfavore di Blatter. Ci si chiede, infatti, come possa il guardalinee vedere e, soprattutto, valutare correttamente tutte le possibili deviazioni di un difensore nel pieno di un'azione confusa e/o distante diverse decine di metri.