Clamorosa indiscrezione di mercato riguardante il Livorno: dopo mille tentennamenti dovuti alle numerose proposte ricevute, il presidente del Livorno Aldo Spinelli sembra deciso a tenersi il suo bomber Paulinho per aumentare le possibilità di salvezza degli amaranto nel prossimo campionato di A. A rivelarlo è Tuttosport, che sottolinea come il massimo dirigente dei labronici si sia convinto della necessità di far affidamento su un centravanti che nello scorso torneo di B ha forse raggiunto la maturità che ci si attendeva da tempo.
I numeri parlano da soli: 20 gol nella regular season che hanno dato un contributo importante per il 3° posto del Livorno a quota 80 punti, più 3 reti decisive nelle sfide playoff con Brescia (andata e ritorno) ed Empoli (ritorno).
Numeri di un certo livello, che fanno capire la sostanziale crescita del centravanti e la possibilità di ripetersi anche nel massimo torneo nazionale: per una formazione che aspira alla salvezza, avere in casa un elemento come Paulinho è un vero e proprio lusso.
Intanto proseguono le trattative in entrata degli amaranto: oltre a seguire la pista Garcia del Palermo e quella dei nerazzurri Caldirola e Mbaye, la dirigenza livornese sta virando anche su Rossini (Sampdoria), Bjarnason (Pescara, che lo ha appena riscattato dallo Standard Liegi) e Seferovic, quest'ultimo di proprietà della Fiorentina ma lo scorso anno in forza al Novara con cui segnò all'Armando Picchi la tripletta decisiva in Livorno-Novara 1-3. Piace anche Biagianti del Catania. In uscita ancora da chiarire il destino di Belingheri, sulle cui tracce pare esserci il Bologna.