Nottata di sorprese in Nba: i Memphis Grizzlies, trascinati da Zach Randolph e Marc Gasol affondano i Los Angeles Clippers 106 a 102, interrompendo la striscia positiva casalinga della squadra di Chris Paul. Memphis vince con una grandiosa difesa: CP3 non può così raggiungere il record di Magic Johnson, con 11 gare consecutive in doppia-doppia. Decisivo per l'allungo finale è il play Conley, che segna 9 punti consecutivi nei minuti finali del match, mentre Randolph chiude con 26 punti e 15 rimbalzi.
I Portland Trail Blazers non si fermano più: arriva la vittoria in trasferta anche contro i più quotati Brooklyn Nets, che possono contare sull'apporto dei rientranti Pierce e Garnett (16 punti) e su un Livingstone in gran forma (23 punti).
Ma Portland gioca di squadra e i Nets devono inchinarsi alle prodezze di Aldridge (27 punti e 8 rimbalzi) e di Lillard (19 punti e 8 assist).
Gli Oklahoma City Thunder vincono in rimonta contro i Denver Nuggets 115-113, al termine di una gara sempre al cardiopalma. Denver ha sfoderato una prestazione di cuore con Ty Lawson trascinatore (29 punti e 8 assist), ma nel quarto decisivo sono saliti sul palcoscenico i soliti Durant (che chiude con 38 punti) e Westbrook (che ne infila 30 totali).
Successo anche per i Dallas Mavericks, che regolano Philadelphia 97-94. I Sixers erano privi della loro stella Carter-Williams e nulla hanno potuto contro i colpi di Monta Ellis (24 punti) e Nowitzki (20).
I Golden State Warriors continuano la loro striscia vincente battendo in trasferta gli Utah Jazz 98-87. A guidare la squadra è sempre Stephen Curry, che chiude con 22 punti e 8 assist. Da segnalare anche la continuità di Thompson (altri 15 punti segnati) e la prestazione di Lee (doppia doppia con 14 punti e 14 rimbalzi).
I Chicago Bulls ottengono la loro quinta vittoria consecutiva contro i Charlotte Bobcats, anche se di misura (86-81). E' Luol Deng il migliore in campo (21 punti di media nelle ultime tre partite), mentre Rose ancora non brilla (solo 12 punti per lui).