L'edizione numero 102 del Tour de France è stata appena vinta da Chris Froome. Il britannico del Team Sky ha impresso per la seconda volta il suo nome nell'albo d'oro dei vincitori, dopo il successo del 2013. Nel mezzo la vittoria di Vincenzo Nibali, che quest'anno si è dovuto accontentare del quarto posto, alle spalle anche dei due corridori della Movistar, ovvero Nairo Quintana e Alejandro Valverde. Neppure il tempo di archiviare questa edizione della Grand Boucle, che già bisogna pensare alla prossima, di cui sono state svelate le prime tappe.
Gli organizzatori della corsa a tappe francese hanno annunciato la prima e la seconda frazione che avremo l'anno venturo. La partenza sarà da Mont-Saint-Michel, una vera e propria novità, anche se dall'isolotto su cui è eretto il santuario in onore di San Michele Arcangelo si è passati in diverse occasioni, come la cronometro individuale del 2013. Si tratta anche della prima volta che il Tour de France parte dal dipartimento de La Manica.
Giro di Francia 2016: si parte il 2 luglio da Mont-Saint-Michel
Il via della Grand Boucle sarà il 2/07 da Mont-Saint-Michel, con arrivo a Utah Beach dopo 188 chilometri. I corridori giungeranno nella spiaggia che nel 1944 vide sbarcare gli alleati. Si tratta di una delle località del celebre sbarco in Normandia della Seconda Guerra Mondiale.
Una frazione non troppo insidiosa, dove a creare problemi agli atleti potrebbe essere più che altro il vento proveniente dall'Oceano Atlantico. Dunque, si esordirà senza un prologo, ma con una tappa in linea. Svelata anche la seconda tappa del Tour de France 2016. Si tratta della frazione da Saint-Lo a Cherbourg, con un percorso di 182 chilometri.
A caratterizzarlo ci sarà una salita nel finale, la Côte de la Glacerie, che misurerà circa 3 chilometri, con pendenza massima al 14%. Il presidente della corsa transalpina, Christian Preud'homme, ha anche annunciato quella che sarà la località di partenza della terza tappa, ossia Granville, ma per i dettagli planimetrici bisognerà attendere ancora, così come per il resto delle frazioni che porteranno sino a Parigi.
La presentazione ufficiale della Grand Boucle numero 103 sarà nel mese di ottobre. In merito al percorso, dato che non ci sarà una partenza dall'estero come quest'anno, è possibile che ci sia una tappa con arrivo in Italia. Quando i corridori arriveranno nella zona delle Alpi, potrebbe esserci uno sconfinamento. Nella storia del Tour de France solamente in otto occasioni c'è stato un arrivo di tappa nel Belpaese. L'ultima volta avvenne nel 2011, con arrivo a Pinerolo e vittoria di Edvald Boasson Hagen, mentre tre anni prima, nel 2008, tocco a Prato Nevoso, in provincia di Cuneo, ospitare un arrivo di tappa. In quell'occasione vinse Simon Gerrans. Le candidate per il 2016 sono diverse, tra cui Cuneo e Fossano, ma spera anche Sestriere, che già nel 1999 fu arrivo di tappa, con Lance Armstrong che vinse nella località piemontese.