Si è da poco conclusa gara-2 del Gran Premio di Phillip Island della Superbike 2016, il primo del Mondiale di quest'anno. A seguire i risultati e gli orari della replica di oggi su Italia 1. Dopo la vittoria di ieri, Jonathan Rea concede il bis. Il pilota britannico su Kawasaki fa sua anche la seconda prova del Gp australiano, portando a casa una fantastica doppietta. Miglior partenza possibile per il campione del mondo in carica, che conferma di essere l'uomo da battere anche in questa stagione. Completano il podio Van Der Mark, su Honda, staccato di 8 decimi, e il nostro Davide Giugliano, terzo con la Ducati, ad un secondo e 4 decimi dal leader della corsa.

Programmazione televisiva

La replica di gara-2 del GP Superbike di Phillip Island sarà visibile su Italia 1 dalle ore 13.45. Appuntamento da non perdere per migliaia di appassionati sportivi, che hanno riassaporato dopo mesi nuovamente i weekend delle due ruote. In classifica al comando Rea con 50 punti, dopo le prime due vittorie stagionali. Al secondo posto Van Der Mark, che con la sua Honda e il terzo e secondo posto nelle due manche del Gran Premio d'Australia si conferma la più bella sorpresa di questo inizio campionato. Terzo nella graduatoria l'italiano Giugliano, che ha chiuso sul gradino più basso del podio quest'oggi, migliorando così la quarta piazza conquistata ieri mattina. Quarto in classifica generale l'altro ducatista Davies, che dopo l'exploit del secondo posto di ieri ha rimediato stamani un misero decimo posto, ad oltre 16 secondi da Rea.

Delusione

Tra gli uomini più delusi dopo il primo Gran Premio della Superbike 2016 troviamo l'ex campione del mondo Tom Sykes. Il pilota della Kawasaki non è mai salito a podio, nonostante le ottime impressioni destate nei test invernali e durante la Superpole, chiusa al comando. L'inglese è arrivato sul traguardo oggi in sesta posizione, alle spalle di Hayden (ottimo quarto) e il francese Guintoli, quinto. In classifica, dopo la prima tappa australiana, Sykes accusa un ritardo di 29 punti rispetto al proprio compagno di scuderia.

Un ritardo che ancora non è preoccupante, ma se il trend fosse confermato anche in occasione delle prossime gare molto probabilmente per Sykes le possibilità di vincere il Mondiale si ridurrebbero al lumicino. Discreta prestazione, ma non eccellente, per la Yamaha di Guintoli, piazzatosi al quinto posto, a 2 secondi e mezzo dal primo e ad un secondo dal podio. Al suo debutto la Yamaha ha subito fatto capire di poter lottare nel gruppo dei migliori ma è ancora presto per dire che il francese potrà lottare per il titolo piloti fin da quest'anno.