Il Giro di Croazia si è concluso ieri, domenica 24 aprile, con l’ultima tappa conquistata dal giovane norvegese Sondre Holst Enger per il team Iam. Una bella vittoria in un finale tecnico e combattuto, ma non è stato solo il gesto tecnico a far parlare del corridore norvegese. Una volta sul podio per la premiazione Enger si è lasciato andare ad uno scatenato balletto tra lo stupore del pubblico e delle persone sul palco.

Enger, che festa per la vittoria!

L’ultima tappa del Giro di Croazia portava il gruppo a Zagabria. Il finale è stato intenso e incerto, su un percorso molto difficile e tecnico.

Diverse curve, il fondo lastricato, le rotaie del tram e un rettilineo finale in salita hanno creato grande scompiglio in gruppo. Tre fuggitivi, Cordeel, Schorn e Stachowiak sono stati raggiunti a poche centinaia di metri dal traguardo. Edward Theuns (Trek) ha lanciato lo sprint da lontano cercando di approfittare dello strappo per togliersi tutti di ruota. Ma il norvegese Sondre Holst Enger (Iam) è riuscito a riprendergli la scia e passarlo nelle battute finali. Una bella vittoria, la prima stagionale per Enger che evidentemente aveva una gran voglia di festeggiare. Sul podio infatti il giovane norvegese ha dato spettacolo improvvisando un balletto. Enger ha catalizzato l’attenzione degli spettatori, mentre sul palco è sembrato calare un po’ di imbarazzo per l’estrosità inattesa del giovane corridore.

Chi è Sondre Holst Enger

La pazza esultanza di Sondre Holst Enger ha fatto improvvisamente accendere le luci su questo giovane corridore. Chi è questo norvegese che ha voglia di ballare sul palco delle premiazioni? E’ un corridore di 22 anni e mezzo, alla sua seconda stagione completa nella Iam, dopo essere stato ingaggiato dalla squadra svizzera nell’estate del 2014. E’ un giovane molto interessante, un corridore veloce, che è stato ai vertici nelle corse per under 23 nelle passate stagioni. E’ stato medaglia di bronzo ai Mondiali di Firenze 2013 e quinto all’edizione successiva di Ponferrada. Ha conquistato una vittoria di tappa al Giro d’Austria dell’anno scorso e questa al Giro di Croazia è la sua seconda affermazione tra i professionisti.