Saranno quattro e non cinque i corridori italiani che prenderanno parte al Tour de France con la maglia della Astana. La squadra kazaka aveva già presentato una lista di dieci corridori tra cui scegliere i nove titolari, e tra questi la posizione dei cinque italiani sembrava sicura. Invece nella formazione definitiva non c’è stato spazio per Dario Cataldo, che pure aveva svolto tutto il periodo di preparazione insieme a Fabio Aru.

Astana, ecco le scelte

La Astana sarà al via del Tour de France con una formazione consolidata ed esperta in cui brilleranno le due stelle della squadra, Fabio Aru e Vincenzo Nibali.

Insieme ai due campioni ci saranno Jakob Fuglsang, Tanel Kangert, Alexey Lutsenko, Luis Leon Sanchez, Diego Rosa, Andry Grivko e Paolo Tiralongo. Rispetto alla lista di preconvocati viene tagliato dunque Dario Cataldo. Il corridore abruzzese non ha brillato nel recente campionato italiano a cronometro, dove era uno dei favoriti ed invece ha chiuso settimo a quasi due minuti da Quinziato, e forse anche questo ha contribuito all’esclusione. Tuttavia Cataldo era insieme a Rosa e Tiralongo uno dei corridori che ha seguito Fabio Aru in tutto il periodo di avvicinamento al Tour, nelle corse e negli stage in altura. Anche per questo, oltre che per l’esperienza e la qualità dell’abruzzese, la sua presenza al Tour de France era data per certa.

Una squadra da classifica

La Astana andrà al Tour de France pensando alla classifica generale. Fabio Aru è il leader designato, al suo debutto sulle strade della più grande corsa del mondo. Nibali offrirà alla squadra la sua esperienza e personalità, pensando sia a fare un Tour da protagonista che ad uscire in grande forma in vista delle Olimpiadi di Rio. Diego Rosa e Paolo Tiralongo sono gli uomini più fidati di Aru. Grivko e Sanchez daranno il loro tocco di aggressività soprattutto nelle tappe di montagna dove ci sarà bisogno di avere dei punti di riferimento. Lutsenko è l’immancabile presenza kazaka, ma una presenza di buona qualità. Kangert e Fuglsang arrivano dal Giro d’Italia: vedremo se avranno recuperato gli sforzi della corsa rosa e riusciranno a dare un contributo determinante.