Nole Djokovic come non l'avete mai visto. Il campione serbo nel corso della semifinale di Shangai si è reso protagonista di un gesto che ha lasciato di stucco il pubblico presente nel campo della città cinese. Al termine del primo set, infatti, Djokovic ha perso il servizio decisivo e andando sotto 1-0 contro Bautista Agut. Nel punto finale Djokovic ha sparato il dritto che si è fermato sulla rete. A questo punto, conscio dell'aver perso il set si è inginocchiato e ha cominciato a sbattere sul cemento di Shangai la racchetta, facendo saltare alcuni pezzi a bordo campo.

Dopo la sfuriata di alcuni secondi Djokovic si è avvicinato alla panchina, ha appoggiato la racchetta ormai distrutta per terra e ne ha spacchettata una nuova per giocare il secondo set che, per il numero uno del mondo, diventava decisivo.

Nel corso del secondo set, poi, il nervosismo di Djokovic non si è placato tanto che nel corso del quinto game il tennista serbo ha strappato la polo con violenza e ha giocato lo scambio con la maglietta distrutta. Nel corso del game ha poi cambiato la maglietta e subito il time violation. Un clima infuocato che dimostra la tensione e la frustrazione che in questo momento aleggia nella testa del numero 1 del mondo.

Il Setincriminato

Djokovic-Bautista Agut è il match valido per la semifinale del Masters 1000 di Shangai. Il serbo è arrivato al penultimo atto della competizione cinese dopo aver battuto nei quarti di finale Mischa Sverev con non poche difficoltà (3-6; 7-6; 6-3) mentre Bautista Agut si era liberato facilmente di Tsonga (6-3; 6-4).

Il primo set è scivolato via sul fino dell'equilibrio con Bautista Agut e Djokovic che sono riusciti a difendere il servizio nei primi 8 game e sono arrivati sul 4-4. Il nono game vede lo spagnolo al servizio, Nole arriva in vantaggio, ha due palle break che Bautista annulla e riesce a tenere il servizio. Il game numero 10 è quello decisivo con Djokovic che si ferma sulla riga e perde il servizio dando a Bautista Agut la possibilità di chiudere il primo set sul 6-4.

Racchetta spaccata a Shangai nel 2012

Il serbo ha ripetuto un gesto che aveva già fatto proprio in Cina, a Shangai, nel 2012 quando nella finale contro Andy Murray aveva spaccato la racchetta a seguito del break subito che aveva consentito al tennista britannico di andare sul 6-5 nel primo set. Murray aveva poi chiuso il set sul 7-5 ma a portare a casa il trofeo era stato proprio Nole Djokovic con un 7-6 nel secondo set, un tie break al cardiopalma chiuso sul 13-11 e poi vincendo in scioltezza il terzo e decisivo set 6-3.