Danilo Gallinari, ventottenne ala dei Denver Nuggets, dopo aver saltato la scorsa gara dei Nuggets contro gli Oklahoma City Thunders, e quella ancora precedente contro gli Utah Jazz (persa per 83 punti a 108), per un fastidio alla coscia, ha dato forfait anche per la Sunday Matinée di oggi, che si è giocata alle ore 21.30 ora italiana.
La motivazione è la stessa, che genera una certa allerta per lo stato fisico del giocatore lombardo, ex Knicks ed Olimpia Milano, figlio d'arte.
Il "Gallo", infatti, sta diventando una figura sempre più importante nell'architettura della squadra della città del Colorado sin dal giorno del suo rinnovo, nel luglio del 2015; è colonna portante del gruppo, nonché secondo marcatore per punti segnati con una media realizzativa di 16,8 punti a partita, e di 36,2 minuti giocati.
Un gioiello in una squadra in crescita che ambisce alla scalata delle posizioni della classifica della Western Conference.
Gallinari ed il fastidio muscolare persistente: "Sembra peggiorare"
In una recente intervista al Denver Post, il numero 8 dei Nuggets ammette una certa preoccupazione per il fastidio persistente alla coscia destra che lo impensierisce da un paio di settimane: "“Non so cosa sia – dichiara – Va peggiorando di giorno in giorno e stiamo provando a capire di cosa si tratti, non so se sia uno stiramento, una contusione, non lo sappiamo. Fa male quando faccio stretching, quando provo a contrarre il muscolo, ha cominciato a darmi fastidio anche quando cammino. Sono sicuro che nella peggiore ipotesi si tratti di uno stiramento, lo scenario migliore è una contusione che però dovrebbe migliorare giocando e invece in questo caso va solo peggio“.
Nella migliore delle ipotesi, quella dello stiramento accertato solo e soltanto dopo una risonanza magnetica, Danilo Gallinari dovrà restare a riposo dai 10 ai 15 giorni, ma se dovesse essere una lesione muscolare più grave il tempo di stop si dilaterebbe in modo imprecisato, interrompendo bruscamente la sua fase migliore, la cosiddetta fase di 'mano calda'. Problemi in vista per i Denver Nuggets?
Intanto i Nuggets vincono la Sunday matinée, battendo in casa i Suns 120-114
I Nuggets in piena crisi da Gallodipendenza sconfiggono di misura i Phoenix Suns alla Talking Sticks Resort Arena con una prestazione non particolarmente brillante, calando di lucidità nel 3° e 4° quarto e permettendo ai Suns, decisamente in serata, di raggiungerli con contropiedi fulminei assai poco controllati da una difesa colabrodo.
Partita tutta in salita per I Denver Nuggets, che dimostrano di non riuscire ancora a digerire l'assenza di Danilo Gallinari, ma comunque riescono a mettere in campo una solidità e uno spirito che fanno ben sperare in ottica playoff, nonostante il ritmo di gara non così sostenuto come nei precedenti match.
Note positive per gli sconfitti Suns sono l'ottima tenuta psicologica negli ultimi 30 secondi di gara, in cui hanno eroso punti importanti al distacco degli avversari, e le ottime prestazioni di Eric Bledsoe e di Devin Booker. Per loro, rispettivamente, 30 e 33 punti nel match.