Finale tanto bello quanto pericoloso nella sesta tappa Giro di Svizzera. Dopo la lunga ascesa dell'Albulapass a quota oltre 2000 metri, c'è stata una discesa su fondo stradale bagnato a causa di un forte nubifragio abbattutosi sul Cantone dei Grigioni che ha visto i corridori pedalare con prudenza alternata a grandi rischi, come quelli presi da Domenico Pozzovivo. Il corridore della Ag2R La Mondiale, dopo essere scattato quando mancavano 3 km al Gran Premio della Montagna, è andato a riprendere recuperando più di quaranta secondi a Michael Woods e poi a staccarlo nella parte più tecnica della discesa giungendo al traguardo vincitore con 4 secondi su un gruppetto di tre regolato da Rui Costa (UAE Fly Emirates), Ion Izagirre (Bahrain-Merida) e il suo compagno di squadra nonché maglia di miglior svizzero in classifica Mathias Frank.
A 12 secondi il duo Simon Spilak (Katusha), molto in difficoltà nell'ascesa al passo alpino, e Steven Kruijswijk (Lotto NL-Jumbo) che precedono di tre secondi un prudente Damiano Caruso (BMC) che oggi correva con la maglia di leader, giunto davanti a Pello Bilbao (Astana), Marc Soler (Movistar) e Michael Woods (Cannondale) che ha affrontato la discesa che portava a La Punt con molta calma non prendendosi alcun rischio.
Stravolgimenti nella classifica generale
Grazie all'abbuono conquistato e ai migliori piazzamenti ottenuti fino ad ora, Domenico Pozzovivo diventa il nuovo leader della corsa svizzera con lo stesso tempo di Damiano Caruso. I due azzurri precedono di 13 secondi l'olandese Kruijswijk, di 22" lo sloveno Spilak che viste le sue difficoltà in salita domani potrebbe perdere, di 23" l'idolo di casa Frank che sopravanza il giovane spagnolo Soler ora a 35 secondi dai leader.
Recupera una posizione anche Rui Costa ai danni di Nieve (Sky) rispettivamente a 54" e 1'19" dalla maglia gialla, mentre chiudono la top ten Pello Bilbao e Valerio Conti, che riesce a tenere la posizione nei dieci nonostante una giornata difficile portando a tre il numero dei nostri corridori tra i migliori.
Domani tappa fondamentale per la vittoria finale
La settima tappa del Giro di Svizzera sarà l'ultima con un vero arrivo in salita. Frazione stile Vuelta quella di domani con tanti chilometri di pianura (150 km) e l'ascesa finale secca con arrivo a Solden sulla salita di Tiefenbachferner a quota 2780 metri sul livello del mare. Vista l'ottima condizione aspettiamo con ansia sia Pozzovivo che Caruso con un occhio vigile su un brillante Kruijswijk.